Sabato 31 maggio, in un Urban Center "sold out", l'Amministrazione Comunale ha organizzato un incontro per fare chiarezza sulle scadenze che attendono i contribuenti monzesi.
Operazione non facile, se pensiamo alle continue modifiche e ai tanti aspetti ancora da definire nell'ambito dei tributi locali, che rendono impossibile conoscere con un anno di anticipo l'ammontare delle imposte da pagare l'anno successivo, come è stato previsto nello Statuto del Contribuente emanato nel 2000.
"Una situazione schizofrenica": così è stata definita dal Sindaco Roberto Scanagatti, che, insieme al Direttore Generale Mario Spoto, ha ricordato le tre riforme fiscali che il nostro Paese ha vissuto in due anni e i tempi sempre strettissimi tra la definizione della normativa e le scadenze di pagamento.
Ma i cittadini non verranno lasciati soli: massima assistenza da parte dell'Ufficio Tributi con orari di apertura prolungati, calcoli online a disposizione nel sito web del Comune e nessun automatismo nell'applicazione di sanzioni, nel caso di ritardo nel pagamento dovuto all'incertezza della normativa.
La parola magica per scoprire i segreti dei tributi 2014 è IUC: l'imposta unica comunale, che la Responsabile del Servizio Politiche Fiscali, Bianca Campanale, ha descritto come una scatola.
Al suo interno troviamo una vecchia conoscenza per i contribuenti, l'IMU, una patrimoniale sul possesso di immobili, collegata alla loro natura e rendita catastale, il cui acconto è da pagare entro il 16 giugno, con saldo ed eventuale conguaglio entro il 16 dicembre.
Non è dovuta per l'abitazione principale e per una pertinenza, a meno che non si tratti di immobili di particolare pregio.
Risultano escluse anche le prime case di anziani o disabili ricoverati permanentemente in istituti e le case coniugali assegnate a coniugi separati/divorziati.
Nella "scatola"IUC troviamo poi la vera sorpresa, la TASI, la tassa sui servizi indivisibili, ovvero destinati alla collettività (ad esempio illuminazione, manutenzione strade e verde pubblico).
Calcolata sulla rendita catastale, colpisce non solo chi possiede, ma anche chi utilizza in modo continuativo un immobile, ad esempio un inquilino, che avrebbe a suo carico una quota del 10%, con il 90% attribuito al proprietario.
Si deve pagare anche per l'abitazione principale, ma il legislatore lascia ai Comuni la facoltà di esentare gli immobili che non siano prima casa, già interessati dall'IMU, per non duplicare l'imposizione.
A Monza ci si avvarrà di questa possibilità, dopo un passaggio in Consiglio Comunale, come annunciato dall'Assessore al Bilancio, Debora Donvito.
Il legislatore ha stabilito un'aliquota base dell'1 per mille, che i Comuni possono elevare fino al 3,3 per mille, purchè la somma delle aliquote di TASI e IMU non superi, per ogni tipo di immobile, l'aliquota massima consentita per l'Imu nel 2013.
Il Comune di Monza ha deciso di agganciare la determinazione dell'aliquota TASI all'approvazione del bilancio di previsione, in agenda entro i primi di luglio, per poter modulare il tributo sulla base delle esigenze effettive: tutti i relatori hanno indicato il 2,5 per mille come l'aliquota più probabile e il 16 ottobre come la data per il pagamento dell'acconto, con il saldo al 16 dicembre.
Saranno previste delle riduzioni per le situazioni di indigenza, in funzione dell'ISE.
Ma il pacco-dono IUC contiene anche la TARI, tassa sui rifiuti, parametrata alla superficie calpestabile e al numero dei componenti del nucleo familiare, dovuta sia dai proprietari che dagli inquilini; per le attività, definite utenze non domestiche, la tariffa è parametrata alla produzione di rifiuti.
Sono previste riduzioni a favore di persone indigenti, ma anche per usi stagionali, abitazioni occupate da soggetti A.I.R.E. e per alcune tipologie di attività, in caso di utenze non domestiche; tali agevolazioni devono essere richieste con istanza scritta, anche via PEC, mail o fax.
I contribuenti riceveranno entro qualche giorno i moduli per il pagamento, che, grazie al risparmio di 1 milione di euro conseguito dal Comune sui costi di gestione 2013, sarà più leggero del 5%.
Finalmente, una buona notizia!
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