Nella parte preliminare Marco Sala Capogruppo del Pd ha fatto un intervento in Consiglio riguardo al grave tema dell’autismo. Argomento ripreso dalla Consigliera martinetti e dall'Assessore Bertola essendo anche la settimana in corso dedicata a ricordare questo tema.
Questa malattia colpisce molti bambini e giovani che risiedono nel nostro territorio.
E'una situazione che crea molte difficoltà alle famiglie , che hanno necessità di supporto in particolare nell'individuazione precoce della problematicità e nell'incontrare operatori esperti che possano da subito mettere in campo percorsi di sostegno e di intervento.
A testimoniare la ricchezza sociale del nostro territorio sabato 5 Aprile verrà inaugurato a Concorezzo da parte della Fondazione Cascina San Vincenzo un nuovo e attrezzatissimo centro per coordinare l'intervento di supporto che già ora rivolgono ad oltre 50 giovani.
L'iniziativa partita dalla donazione della struttura alla Caritas da parte di un privato ha coinvolto un gruppo di operatori del terzo settore e del volontariato tra cui parecchi monzesi : due famiglie risiederanno nella struttura per offrire un appoggio costante in particolare nella gestione di periodi di "sollievo" offerti alle famiglie maggiormente in difficoltà . Operatori professionali saranno presenti nell'assistenza .
Nella seconda parte del Consiglio Comunale è stato discusso e votato l’oggetto 105: la messa a gara del servizio di distribuzione del gas che si esplichera' in base agli ambiti territoriali (Atem di Monza e Brianza).
L’ e sito votazione ogg. N. 105 - convenzione comuni ricadenti nell'ATEM Monza e Brianza
Presenti 26 - votanti 26 positivi: Insieme per Monza , Una Monza per tutti, PD, SEL, IDV, CP, M5S, FI, CM negativi: nessuno - astenuti: LN
Nel dibattito per il Gruppo Consigliare è intervenuto Franco Monteri, argomentando l’importanza e la complessità del riscatto degli impianti, la questione della determinazione dei cespiti, il chi e come deve procedere nella valutazione degli impianti, l’importanza di un ruolo pubblico e di coordinamento della rete.
Un intervento teso a rafforzare il ruolo pubblico dell’ente e a riaffermare la centralità che l’iniziativa sia in ragione della dottrina riferita ai beni comuni come cultura a beneficio di tutti i cittadini, che è quella di pensare di utilizzare i canoni, percepiti dal Comune, per alleggerire la bolletta dei cittadini ovvero a beneficio di quanti si trovano in difficoltà e impossibilitati al rispetto del pagamento del servizio.
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