Prosegue l’impegno del Comune di Monza per offrire a coloro che sono stati condannati per guida in stato di ebbrezza (una sola volta e senza aver provocato incidenti) l’opportunità di convertire la pena detentiva o pecuniaria prestando lavori socialmente utili a favore della collettività.
Rimane in vigore infatti la convenzione sottoscritta dal Comune e dal Tribunale di Monza il 23 novembre scorso, che prevede inserimenti lavorativi a titolo gratuito delle persone che decidono la pena alternativa e che l’amministrazione comunale impiega presso vari settori tra cui il parco, i servizi sociali e le biblioteche cittadine.
Il settore personale del comune in collaborazione con i servizi sociali ha sinora avviato 8 inserimenti lavorativi, 6 sono in fase di esecuzione e 86 in attesa del provvedimento del giudice. Il Comune di Monza può avviare al lavoro fino a 30 condannati contemporaneamente.
“Continuiamo ad essere impegnati su questo fronte perché lo riteniamo giusto – dice l’assessore al Personale Rosario Montalbano. Si tratta di percorsi di inserimento che richiedono un notevole impegno da parte dell’amministrazione sia per quel che riguarda l’istruzione delle pratiche sia per la predisposizione di progetti personalizzati.
Posso comprendere che qualche associazione – aggiunge Montalbano - non riesca a reggere tali oneri e per questo abbia deciso di rinunciare ma ritengo importante promuovere il convenzionamento di altre istituzioni e soggetti del territorio con il Tribunale di Monza, anche per evitare che il Comune si trovi subissato da richieste che a breve potrebbe non riuscire più ad evadere”.
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