L'aver presentato ad Aprile il Bilancio Preventivo 2011, la dice già lunga, sulla capacità di programmazione amministrativa della Giunta Mariani.
Si aggiunga il fatto che per sua politica necessità, la Giunta sta vivendo questo argomento, giusto, come una obbligata parentesi, tra la prima e la seconda parte della variante al Pgt, che rimane il loro grande e urgente obiettivo dell'anno e che va concluso possibilmente prima della Santa Pasqua.
Formalmente ci sarà ancora il Bilancio 2012, alla vigilia delle elezioni prossime ma questo Bilancio, sembra oggettivamente l'ultima possibilità che la Giunta Mariani ha, per dare "un colpo" riguardo al suo esistere in città.
Infatti in questi 4 anni la Giunta si è limitata a concludere (non tutte) le opere avviate dal centrosinistra e limitandosi ad annunciare ogni anno, opere che poi rinvia e che non hanno finora trovato manco l'avvio.
Sarà, anche un "povero Bilancio": per il patto di stabilità governativo e le scelte e i tagli di Tremonti e Formigoni che ricadranno su Comuni (vedi servizi sociali meno 70%) e sui creditori che sono in una lunga lista di attesa di essere pagati.
Malgrado il forcing del gruppo, impegnato anch'esso sulla variante pgt, il Pd non farà mancare la sua analisi, il suo pensiero e giudizio ed anche qualche buon emendamento che vorrà lasciare il segno sulle questioni prioritarie che interessano città e cittadini.
Report