"Monza è una città bloccata", come denuncia il manifesto del Pd affissi sui muri della città in questi giorni. I risultati sono sotto gli occhi di tutti: strade ingolfate, inquinamento esponenziale e completa assenza di informazione alla cittadinanza sulla programmazione dei lavori. Paolo Confalonieri, responsabile viabilità Pd ed ex assessore nella Giunta Faglia mette in fila le questioni più importanti, partendo dalla mancata presenza di un Piano Urbano del Traffico che deve essere adottato dal Consiglio Comunale che non è mai diventato un atto amministrativo.
Questo non è stato possibile, prima perch+ l'attuale maggioranza, allora all'opposizione, "si mise di traverso" con l'ostruzionismo che ne bloccò l'iter, poi con l'ex Assessore Romeo che non è stato in grado di fare decollare il tanto annunciato ma mai decollato piano.
Il caos vissuto drammaticamente dai cittadini è evidente in ogni parte della città. Qquesto è anche responsabilità dell'attuale Giunta, incapace di programmazione e di informazione ai cittadini sui lavori come nel caso dei lavori via Arosio – Stazione FS e contemporaneità interventi zona via Marsala, così come nella zona di S.Donato.
Le uniche opere in corso d'opera si rifanno ancora a scelta dell'Amministrazione Faglia. Infatti quello che si vede ora: interramento SS36, MM1 a Bettola, per altro avversata a più riprese dal Sindaco, completamento sottopasso Buonarroti-Fermi sono della passata amministrazione e nella è stato approntato dall'attuale
Riguardo invece ad interventi a sostegno di modalità di "mobilità sostenibile" abbiamo assistito alle resistenze del Sindaco sulle possibilità di avvicinamento a Monza delle linee MM, all'abbandono di una qualsiasi politica riguardo ai mezzi pubblici e infine il grave abbandono e taglio al sistema delle piste ciclabili che avrebbe necessità di essere ulteriormente sviluppate.
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