"Per due anni, il governo ha negato la crisi, poi ha continuato a ripetere che l'Italia era in condizioni migliori di ogni altro Paese. Ora, annuncia una manovra di lacrime e sangue". E' quanto dichiara Stefano Fassina, responsabile Economia e Lavoro del Pd.
"Vengono colpiti pesantemente i lavoratori – continua Fassina –. L'Irap doveva essere abolita, invece viene aumentata per coprire l'incapacità dei commissari nominati dal Governo di risanare la sanità".
"Per mettere a posto i conti pubblici è necessaria una stagione di vere riforme per sostenere la crescita. Continuare ad insistere soltanto sulla finanza pubblica vuol dire cadere in una spirale di stagnazione, dannosa per
l'occupazione, per le imprese e, quindi, anche per la sostenibilità del debito pubblico".
Crisi: Fassina, "Negata per due anni, ora manovra di lacrime e sangue"
- Scritto da PD Monza
- Categoria: Attualità
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