Cosa succede a Monza e attorno al mondo progressista e democratico? Per agevolare puntualmente una visione panoramica degli accadimenti abbiamo pensato di raccontarvi in pillole la settimana appena trascorsa.
Buona lettura.
Le solite palle di Natale
Vi ricordate quando nella prima ondata la giunta bollava gli aiuti del governo come "mancetta"? Vi ricordate le dichiarazioni di Allevi, fuori e dentro gli studi della D'Urso, sulla situazione critica della nostra città? Noi lo ricordiamo bene, proprio per questo troviamo scandaloso l'utilizzo di 59 mila euro per illuminare a festa l'Arengario. Questa volta però a far sentire la propria voce non sono solo le forze politiche, ma anche i cittadini.
Le associazioni culturali della città hanno infatti recentemente bocciato i fondi stanziati per le luci in Arengario, soldi che potevano essere utilizzati per la collettività investiti per le luminarie come se fosse un anno qualsiasi. Proprio così, in tempi di crisi economica e sanitaria la giunta ha voluto utilizzare quella somma di denaro per delle decorazioni, il tutto direttamente dalla fiscalità generale e senza una gara per l'allestimento.
Come anche sottolineato dalle associazioni, quei soldi potevano essere utilizzati per sviluppare i servizi a domicilio, le iniziative culturali a distanza o qualsiasi altra bisogno di un tessuto cittadino che vuole rimanere vivo anche a distanza. Ma state tranquilli, guardate il lato positivo, potrete distrarvi dall'immobilismo della giunta Allevi con delle costose lucine in piazza.
Cosa succede in Consiglio
Ce lo dice il nostro capogruppo, Egidio Riva: “Non è vero che i politici (e i partiti) sono tutti uguali. Prova ne è il consiglio comunale di qualche giorno fa. C'è chi interviene (e si scalda!) a sostegno di gruppi dichiaratamente razzisti oppure per spiegare quanto sia giusto spendere soldi pubblici per le luminarie in città. E poi c'è chi interviene per difendere chi è in difficoltà e chiedere interventi a sostegno delle famiglie, dei giovani, dei molti che, purtroppo, stanno perdendo o hanno già perso il lavoro. Sono contento di stare dalla parte giusta”.
Chi si loda si imbroda (L'Amministrazione Allevi)
Sulla stampa l'amministrazione loda se stessa per avere in programma una vera e propria "pioggia di aiuti". Ovviamente anche questa volta viene prima la narrazione rispetto che i contenuti, casualmente viene infatti dimenticato un piccolo dettaglio.
I soldi messi in campo provengono dal governo e non dalle casse comunali, informazione ovviamente non condivisa da una giunta che ha come unica priorità i riflettori su di sé.
Nel mondo reale non piegato alla propaganda sapete quanti fondi ha messo la giunta Allevi per sanare le criticità della nostra città? 0. Z E R O. Ci sarebbe davvero da ridere se a rimetterci non fossero i monzesi, soprattutto in un periodo di difficoltà come questo.
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