Il Parco non è di tutti. Non più, perlomeno. Il prato della Gerascia chiude. Resterà “aperto” solo 30 giorni l’anno. È quanto contenuto nel documento sottoscritto tra il Consorzio della Villa Reale (presidente il sindaco di Monza) e Aci.
Quell'area rimarrà aperta al pubblico “per un massimo di 30 giorni l’anno”, si legge nel documento datato 3 settembre e firmato da Angelo Sticchi Damiani, il presidente di Aci, Pietro Addis, direttore generale del Consorzio Villa Reale Parco di Monza e Dario Allevi, presidente del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza. L'accordo, nero su bianco, vale fino al 2028.
L'area blindata, a cui i cittadini non possono più avere libero accesso, è quella in verde nella foto.
Per ricapitolare: il Parco perde pezzi in favore del privato. Sembrava impossibile, e invece.
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