Mentre l'amministrazione pensa ad armare gli agenti di polizia locale, fomentando le paure e le ansie della popolazione, la città di Monza mostra il proprio volto, quello vero. E lo mostra all'Italia intera, grazie al post del titolare di uno storico locale monzese, il Libra.
“Sarà un tramezzino che vi seppellirà” è il titolo di un post speranzoso e umano. Basta leggerlo. Basta leggerlo per rendersi conto di quanto strida il racconto della Monza che lavora con quello dell'amministrazione Allevi che distribuisce il taser alla polizia e che invita i monzesi ad avere paura, agitando lo spauracchio-sicurezza e guardandosi bene dal risolvere alcunché per mantenere un sottile livello di inquietudine nella popolazione, da sfruttare al bisogno.
Ma c'è una Monza che – con buona pace di Allevi, Arena e delle scariche di taser – conosce solo le scariche sociali, inclusive e ottimiste. C'è una Monza che non ha paura dell'uomo invisibile (o dell'uomo nero). E lo dice in giro.
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