Sempre alta l'attenzione del Partito Democratico sulla Fermata Monza Est-Parco. Un tema caldo, con notizie che vanno e vengono, anche contraddittorie. Durante la Giunta Itinerante al quartiere Libertà, il sindaco Allevi – in risposta ad una esplicita sollecitazione dei cittadini (formulata con la nota metafora del “meglio l’uovo oggi della gallina chissà quando”) – aveva testualmente detto “ho capito, è più che evidente che il quartiere vuole la Fermata del Besanino (cioè il Milano-Monza-Molteno-Lecco), ci ripensiamo e vediamo di tornare sui nostri passi per realizzarla”.
La scorsa settimana, l’Assessore alla Mobilità, Federico Arena, interrogato in merito dal nostro consigliere Marco Lamperti (dopo che già il nostro capogruppo Egidio Riva lo aveva sollecitato più volte nei mesi scorsi), che gli chiedeva “dopo il manifestato ripensamento della Giunta di non realizzare la Monza-Molteno”, come si stesse muovendo ora l'Amministrazione, l’Assessore ha così testualmente risposto: “non capisco se non vi è chiaro o se fate finta di non capire che nella Convenzione del 2015 che diceva che in futuro si sarebbe realizzato anche la Carnate-Lecco, non erano previsti gli interventi che comportano un dispendio di denaro pubblico se oggi andiamo a realizzare la Molteno-Lecco e un domani abbattiamo la banchina per fare l’altra Fermata. Oggi costerebbe 2 Mil. € circa (1,5, per la precisione da Convenzione: n.d.r) fare la banchina per far fermare il Besanino, e domani mattina il Monza-Molteno può fermare. Però, quello che non è considerato è che per fare la predisposizione per la Carnate-Lecco (n.d.r.: non è vero che non lo si è considerato, era scritto come opzione successiva) bisogna spostare i binari e i pilastri dell’alimentazione e, da quello che ci ha detto RFI servono 8 Mil. €. Quindi, se la domanda è ‘vuoi sprecare denaro pubblico (ndr: per fare la Fermata del Besanino), la risposta è NO, perché io non realizzo oggi una banchina per poi doverla abbattere; quindi, la domanda è “se il quartiere ci dice che preferisce avere oggi la Monza-Molteno-Lecco” e basta va bene, ma non c’è la predisposizione per la Carnate-Lecco”.
Abbiamo riportato l’intera risposta (ascoltabile nella registrazione sul sito del Comune) per permettere ad ognuno di rendersi conto che, mentre durante la Giunta Itinerante tutti, tutti, hanno chiaramente compreso che la Giunta - per bocca del Sindaco - ha detto ai cittadini presenti: “abbiamo capito che la volontà esplicita dei cittadini è di volere la Fermata Monza-Est del Besanino” (il famoso uovo oggi …), l’Assessore Arena ancora adesso dice “NO, io non voglio fare la banchina”. Sembra incredibile. Forse è lui allora a non capire o a far finta di non capire che il quartiere si è già chiaramente e fortemente espresso e ha già detto ciò che vuole: meglio una cosa certa oggi che una cosa ignota chissà quando; la banchina oggi è prioritaria per far fermare il treno (anche perché passeranno anni e anni prima che la si dovrà sostituire, visto che aspettiamo la Fermata da 40 anni). Non c’è bisogno di chiedere altro al quartiere. C’è solo bisogno di agire, e in fretta, per realizzare la Fermata del Besanino.
La Consulta Libertà ha deciso di inviare una richiesta scritta a Sindaco e Assessore per chiedere chiarimenti su che cosa ha deciso o intende decidere la Giunta per la realizzazione di Monza Est, alla luce appunto di quanto emerso durante la seduta dello scorso 8 maggio.
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