Seguici su: Facebook  Instagram  YouTube

sii bella webLiberamente ispirata al saggio "Sii bella e stai zitta. Perché l’Italia di oggi offende le donne" della filosofa Michela Marzano (Mondadori, 2010), con il consenso e l’autorizzazione dell’autrice, l’omonima collettiva presenta il punto di vista e le riflessioni liriche di sei giovani artisti figurativi (Ninni Donato, Anna Madia, Lara Pacilio, Angela Pellicanò, Emila Dimitrova Sirakova e Iacopo Raugei) sulla condizione femminile.

La mostra, a cura di Vera Agosti, promossa dall’Associazione Factory Art Zone in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Monza, è ospitata presso la Galleria Civica, dal 15 al 30 novembre 2014.

“Sii bella e stai zitta” suona come il monito di alcune nonne e altrettante mamme, che cercano di spiegare alle figlie e alle nipoti le strade comode per essere accettate e benvolute. E’ anche l’imperativo e il desiderio proibito di molti uomini che ancora oggi per se stessi e la propria casa sognano una donna remissiva, dolce e sempre bellissima, l’amato “angelo del focolare”.

L’Italia, infatti, ancor più di altri Paesi europei, soffre di un tipo di educazione differente per maschi e femmine e di stereotipi difficili a morire, di cui le donne sono vittime e a volte anche carnefici, tanto questi convincimenti sono radicati nella mentalità corrente. Così, per esempio, una donna che fa carriera è spesso chiacchierata o si pensa che trascuri la famiglia.

A parità di condizione lavorativa, il gentil sesso guadagna meno degli uomini; in politica sono necessarie le quote rosa, e le recenti cariche di prestigio in posizione di potere affidate a donne sono state annunciate come novità eccezionali e impensate fino a poco tempo fa, invece di essere ordinaria amministrazione. Tutto questo mentre la maggior parte del carico di lavoro domestico per occuparsi della casa, accudire i figli e i parenti anziani ricade quasi sempre sulla donna, con scarso aiuto da parte dell’uomo e dello Stato Sociale. Le eccezioni non fanno che confermare la regola, suscitando stupore e persino sciocche ironie sui “mammi” e sui “casalinghi” odierni.

Inaugurazione: 14 novembre 2014 alle ore 18.00

Orario: da martedì a venerdì, 15.00-19.00; sabato e domenica 10.00-13.00/15.00-19.00.

 

 

1800 Caratteri rimanenti