La città si prepara ad essere sempre più cablata. A un anno dall'attivazione del wi-fi pubblico il comune di Monza ha presentato un primo bilancio fornendo alla stampa i principali dati statistici sull'utilizzo del servizio gratuito e annunciando le novità in arrivo.
Dal 15 maggio 2013 il numero complessivo degli accessi, non univoci, è stato di 385.439: la media è di 975 accessi giornalieri, per un totale di 10.198 utenti che si sono registrati a Monza. 21.475 sono stati invece gli utenti bWireless che si sono serviti della rete in città.
Ecco qualche dato più dettagliato. Quasi il 70% degli utenti ha dichiarato di risiedere a Monza, il 19% in altri comuni della Lombardia. 338 sono stati gli utenti che hanno usufruito del servizio provenendo dal resto del territorio nazionale, mentre 355 sono stati gli utenti di provenienza europea e 307 quelli extra UE. Il 62,43% degli utenti è di sesso maschile, il 37,57 femminile. La fascia d'età che maggiormente si serve del servizio è quella tra i 19 e i 30 anni, subito seguita da quella tra 30 e 40 anni.
Le principali novità annunciate nel corso della conferenza stampa sono state quelle che riguardano l'estensione delle rete gratuita al Parco di Monza e alla Villa Reale: 12 i nuovi hot spot in arrivo nel cuore verde della città. Non saranno da meno le scuole pubbliche: prevista, nelle scuole elementari e medie che ne faranno richiesta mediante apposita delibera del consiglio d'istituto, la possibilità di estendere il wi-fi pubblico e in programma anche una collaborazione con l'università Bicocca volta a formare in maniera specifica gli insegnanti, oltre che a informare in maniera puntuale i genitori.
Ad ora in città gli hot spot disponibili, tra quelli pubblici e quelli privati, sono 54. Il wifi arriverà presto anche ai Musei Civici di Monza, inaugurati sabato 28 giugno.
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