Tutta la città si è fermata, martedì 24 giugno, per festeggiare San Giovanni, il suo patrono, e per omaggiare i cittadini che più si sono distinti nei diversi ambiti della vita cittadina.
La cerimonia, che ha avuto luogo in Arengario a partire dalle 12, si è aperta però con un "fuori programma". Il sindaco Roberto Scanagatti ha deciso di omaggiare a nome dell'intera città l'operato svolto dal comandante della polizia stradale di Seregno Gabriele Fersini e dell'agente Lorenzo Lucarini, i due agenti che lo scorso 25 febbraio hanno salvato la vita a un uomo che, per la disperazione, si era dato fuoco in viale Lombardia.
Come da copione, poi, davanti a un pubblico delle grandi occasioni, sono stati premiati i benemeriti del 2014: Giuseppe Beretta per l'impegno, ormai trentennale, nel mondo dello sport; Riccardo Galbiati per l'impegno dimostrato in tanti anni nella divulgazione della musica bandistica e jazzistica; Roberto Mauri, invece, ha ricevuto il Giovannino per essersi sempre dedicato agli anziani, compiendo opere importanti e innovative.
Il Giovannino alla memoria è stato assegnato a Carlo Vittone, grande uomo di cultura, insegnante all'istituto d'arte di Monza ed ex assessore al Parco. La onlus Cancro Primo Aiuto ha ricevuto invece il premio Corona Ferrea: a ritirarlo il presidente vicario Roberto Ciceri, il vicepresidente Andrea Dell'Orto e l'amministratore delegato Flavio Ferrari.
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