Per la maggioranza regionale la legge sui parchi è diventata ormai un tabù: per l'ennesima volta, infatti, non ha retto alla prova dell'Aula e, per logiche tutte interne alla maggioranza, martedì è stata rispedita dal Consiglio regionale alla commissione Ambiente, dove sarà oggetto di ulteriori approfondimenti.
Il PD, con Francesco Prina ha così commentato la decisione dell'Aula: "le motivazioni per il rinvio - una richiesta dell'Unione delle Province lombarde che sollecitano un ulteriore approfondimento del testo - possono anche essere condivise di per sé perché da tempo avevamo chiesto l'apertura della discussione anche agli enti locali". Prina, però, ha evidenziato che su questa partita delle aree protette è in corso "una battaglia sorda all'interno del centrodestra sulle scelte urbanistiche di Milano e della sua area metropolitana, tra cui il Parco sud. Questo è il tema centrale, anche se ovviamente non è dichiarato". Secondo il consigliere "ancora una volta la maggioranza di centrodestra si dimostra incapace della progettualità necessaria per il governo strategico del delicato e importante territorio della nostra regione".
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