Il Comune da alcune settimane è al lavoro per contenere il disagio in Piazza Cambiaghi legato alla presenza delle persone senza fissa dimora e per allestire le strutture in grado di accoglierle quando la temperatura diventerà più rigida.
Su Piazza Cambiaghi nei giorni scorsi tutte le persone presenti (25) sono state identificate. Nei casi in cui la legge lo ha consentito alcune sono state allontanate mentre altre sono state invitate a lasciare la piazza e a utilizzare le strutture disponibili a Monza (Asilo notturno) o a Milano, presso il dormitorio di viale Ortles e in quello di via Ferrante Aporti.
Oggi al Comune risulta che stazionino poche persone, venerdì sera erano 3. E questo anche grazie al lavoro della Polizia locale e dei Carabinieri, che da un paio di settimane hanno intensificato il presidio.
Per quanto riguarda l’emergenza freddo è stato approntato lo spazio in via Spallanzani presso il quale dal 1 dicembre saranno disponibili 25 posti letto, 20 nella tecnsostruttura allestita nel giardino dell'edificio, gli altri al piano terra, nel quale sono presenti anche i servizi igienici e le docce.
Il Comune ha garantito le forniture e il servizio di sorveglianza notturna, richiesto in passato dalle associazioni. Presso la struttura, nella quale saranno somministrati anche piatti caldi e forniti dalle associazioni kit per la pulizia, saranno operativi volontari della Protezione civile del Comune, della Croce rossa e dei City Angels.
“Capiamo il forte disagio dei residenti – dice l’Assessore alle Politiche sociali e vicesindaco Cherubina Bertola - ma non vogliamo e non possiamo affrontare il problema di alcuni disperati come un caso di ordine pubblico anche perché le legge non consente di impedire a chi lo voglia di stare in uno spazio aperto.
Dobbiamo gestire la situazione con un lavoro complesso, attivando i servizi sociali e sostenendo il volontariato impegnato sul campo. Possiamo dire però che il problema è molto più contenuto rispetto a qualche giorno fa. Anche grazie al pattugliamento più frequente della Polizia locale e delle forze dell’ordine c’è un maggior presidio dell’area e a fine mese oltre all’Asilo notturno sarà disponibile anche la struttura di via Spallanzani, che porterà il totale dei posti disponibili in città a più di 50.
La crisi e la disperazione purtroppo stanno aumentando i casi di disagio estremo, per far fronte ai quali forse sarà necessario verificare la possibilità di potenziare le nostre strutture di accoglienza per governare meglio il problema nell'interesse di tutti i cittadini”.
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