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citt_in_movimentoSi è svolto all’Urban Center, giovedì 20 settembre , il Convegno “Città in movimento”, in occasione della settimana europea della mobilità sostenibile e nell’ambito del Progetto CivitasArchimedes.

Al convegno hanno preso parte, oltre al Sindaco Roberto Scanagatti e all’Assessore alla mobilità Paolo  Confalonieri, i massimi esperti in materia di mobilità sostenibile di alcune grandi città del Nord Italia come Brescia e Genova; mentre per Milano ha partecipato l’Assessore Maran.

L’introduzione al convegno è stata fatta da Paolo Confalonieri, che ne ha approfittato per fare il  punto su alcune situazioni monzesi: è in dirittura d'arrivo il bando per il bike-sharing, si è in attesa di discutere il Piano Urbano del Traffico che avrà la sua piena applicazione appena concluso il tunnel di viale Lombardia, e verranno posizionate delle telecamere per individuare i mezzi pesanti che passano dove non devono.

A seguire, la Dr.ssa Alessandra Vindigni di Genova, capofila di CIVITAS e del progetto CIVINET, ne ha presentato gli scopi: incentivare tutte le iniziative che favoriscono la mobilità sostenibile. Il progetto è finanziato dalla Commissione Europea e vi partecipano come membri effettivi diverse Amministrazioni Pubbliche a vario livello e come membri associati molti privati e varie associazioni ambientaliste.

E' poi intervenuto Pierfrancesco Maran (Assessore alla Mobilità del Comune di Milano) che ha presentato le linee degli interventi dell'Amministrazione Comunale di Milano per limitare l'entrata in città delle 450.000 auto che ogni giorno vengono da fuori Milano.

Si cerca di coordinare gli interventi su scala extra-cittadina, addirittura regionale. A Milano ci sono 550 auto ogni 1.000 abitanti contro una media di 380-500 ogni 1.000 abitanti nelle grandi città d'Europa.

Entro il 2015 verranno raddoppiate le ciclabili ed ulteriormente sviluppato il bike-sharing che sta riscuotendo un grande successo.

Simonetta Vittoria (funzionario dell'Assessorato alla Mobilità del Comune di Monza) ha illustrato il progetto ARCHIMEDES e le ultime iniziative di Monza nel campo della mobilità:
- acquisto di un bus ibrido
- istituzione del bus a chiamata (ha avuto uno scarso successo)
- istituzione di pedibus con l'ausilio di alcuni genitori
- istituzione del car-sharing
- tracciamento del bus urbani
- istituzione di infomobility (10 paline elettroniche che preavvisano dell'arrivo dei bus e danno altre informazioni)
- istituzione di infoparking (segnalano i posti liberi nei parcheggi)
- coordinamenti dei semafori su due direttrici (via Cesare Battisti e via Manzoni-Appiani)

Le valutazioni sull’efficacia di queste iniziative è però piuttosto controversa. .

Infine Nicoletta Morrone ha illustrato le modalità organizzative del car-sharing a Milano e Caterina Benato ha parlato del car-pooling  scolastico a Verona e comuni limitrofi.

Tra gli interventi del pubblico citiamo quello di Monzainbici che ha chiesto un maggior spazio e considerazione per la mobilità con le due ruote, anche per i percorsi casa-scuola, per il significato educativo che assumono.

A chiusura del convegno la premiazione del concorso fotografico sulla mobilità sostenibile a Monza: “Obiettivo Archimedes”.

In conclusione al convegno si sono confrontate diverse realtà e (tentativi di) soluzioni. Tutti esempi che possono essere utili anche per Monza. Vedremo.

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