Nuovo capitolo (con mistero) dell’Odissea del tunnel di Viale Lombardia, scritto non da Omero ma dalla Giunta Mariani: Sparisce, non si sa come e perché, il progetto di riqualificazione della superficie elaborato dalla Giunta Faglia, che avrebbe ridato vita al quartiere di San Fruttuoso ora più isolato che mai, esce invece da un cilindro magico un progetto di riqualificazione elaborato da ANAS.
Questo quanto è emerso nel corso dei due incontri tenutesi in Comune lunedì 12 e 19 marzo tra assessore, comitati e rappresentanti delle circoscrizioni 4 e 5, alle presenza dei tecnici comunali e dell’ANAS, quest’ultimi convocati con lo scopo di presentare questo nuovo progetto.
Il progetto di Anas prevede una strada a una corsia per senso di marcia, con affiancate due corsie chiuse al traffico o da destinare ai mezzi pubblici; forse al centro anche una pista ciclopedonale.
Detto ciò, tanti i dubbi: dove sono i parcheggi previsti nel progetto della giunta Faglia? E il verde? A questo bisogna aggiungere come le corsie laterali sono a filo del marciapiede, eliminando così i parcheggi utili ai commercianti del Viale, mettendo così ancora più in ginocchio una categoria già molto provata dai lavori. Anche la pista ciclopedonale al centro desta molta perplessità circa la sua sicurezza.
E dulcis in fundo, la beffa finale: per realizzare il progetto di riqualificazione targato ANAS il comune deve mettere 12 milioni di euro, senza però ben sapere se potrà o no avere voce in capitolo circa sue eventuali modifiche; la strada sarà infatti “comunale” solo a termine dei lavori.
Noi del Partito Democratico allora ci domandiamo: perché si è “buttato” il piano elaborato dalla giunta Faglia? Perché il comune di Monza deve mettere 12 milioni di euro per realizzare un progetto dove non ha voce in capitolo? E soprattutto, perché non si rende realmente pubblico quando sta succedendo?
Prossima puntata lunedì 26 marzo alle 18 in comune: venite numerosi per chiedere la trasparenza completa sulla vicenda!
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