Venerdì sera 2 Dicembre vi aspettiamo tutti all’Urban Center. Perché? Perché con il Progetto Monza 2012 si sta operando per incontrare, ascoltare, confrontare idee e proposte con elettori, associazioni, operatori che si occupano dei diversi temi.
Il primo è quello delle politiche sociali.
Si riparte dalle Politiche Sociali perché, come abbiamo cercato di evidenziare in questi anni, anche nella ricca Monza cresce la povertà.
Il problema riguarda ormai non soltanto le fasce tradizionalmente fragili della nostra comunità, ma anche quelle famiglie che per effetto della crisi economica, della perdita del lavoro o della cassa integrazione, hanno visto il loro tenore di vita irrimediabilmente compromesso.
Ma il tema Sociale, che avrebbe dovuto essere al centro dell’attenzione, non è stato adeguatamente affrontato né a livello nazionale, né a livello locale.
L’inadeguatezza delle risposte del Governo alla crisi economica, la mancata spinta alla ripresa, la scelta di non chiedere qualcosa in più a chi ha di più, hanno caricato sui più deboli il peso insopportabile di una crisi economica grave e duratura, con un’evidente contraddizione da parte di chi, come la Lega, proponeva da un lato il federalismo fiscale e la valorizzazione dei territori e dall’altra si rendeva corresponsabile di indiscriminati tagli di risorse economiche alle Regioni, alle Province e ai Comuni.
Senza contare che a livello locale la vera e propria ossessione che Mariani e la sua Giunta hanno avuto in questi anni per la Variante al PGT, era tesa a soddisfare, con una cementificazione selvaggia, “gli appetiti” dei loro sponsor, piuttosto che a salvaguardare il verde pubblico, le aree agricole, i parchi di cintura urbana, in poche parole gli interessi dei cittadini, in termini di salute, di vivibilità ambientale, di mobilità, in una città che è tra le più inquinate d’Italia.
Così, tra il ricatto della Variante al PGT, la sottovalutazione della questione sociale, le smanie di protagonismo di un ex assessore che mirava più alla poltrona regionale che al soddisfacimento dei bisogni dei suoi concittadini, le priorità di intervento in tema di Servizi alla persona e alle famiglie, sono state colpevolmente accantonate.
A nulla sono valse le proposte che, attraverso i nostri Consiglieri Comunali, abbiamo avanzato più volte alla Maggioranza. I nostri emendamenti al Bilancio comunale, nella maggior parte dei casi, non sono stati accettati, i pochi considerati positivamente, sono stati disattesi e a nulla sono valse le nostre numerose interpellanze volte a chiarirne le motivazioni.
Ora si riparte ed è bene che Progetto Monza 2012 lo voglia fare con VOI, con Voi cittadini, con Voi Associazioni, con Voi operatori del settore, con Voi fruitori di quei Servizi essenziali il cui mantenimento costituisce la garanzia del rispetto di diritti primari, in una comunità coesa e solidale.
Venerdì 2 DICEMBRE ORE 21 ALL’URBAN CENTER, comincia così un percorso fatto di ascolto, di analisi, di ricerca delle soluzioni, di proposte concrete, che possano consentire a una nuova Amministrazione e alla Politica monzese, quella con la “P” maiuscola, di porre al centro l’interesse dei cittadini e la salvaguardia dei loro diritti.
Proponete, sollecitate, criticate se lo riterrete opportuno, ma partecipate, perché insieme possiamo fare molto e lo faremo.
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