Dopo 16 anni un referendum, in Italia, torna ad avere il quorum! Il 57% degli italiani si è recato al seggio per votare sull’acqua , sul nucleare, sul legittimo impedimento. Domenica sera il 41,1% dei votanti faceva pensare bene: ci credevano i promotori del Referendum, ci credevano i cittadini e così è stato!
Ma si è dovuto attendere fino all’ultimo minuto di lunedì 13 giugno, alle 15, per sapere l’entità del voto e i dati dell’affluenza. Quorum raggiunto: referendum valido! Già alla chiusura dei seggi si profilava una giornata storica e con il passare dei minuti il risultato si consolidava sempre più. Un voto preciso, netto perentorio: sì per tutti e quattro i quesiti. Previsione rispettata: la maggioranza di chi si è recato ai seggi lo ha fatto per votare sì!
Anche nella provincia di Monza e Brianza il voto è stato importante e partecipato: dei 55 comuni al voto, solo in due (a Giussano e a Seregno) non si è raggiunto il quorum, e per poco. Nella maggior parte dei comuni si è superato il 50% più 1 dei voti necessari (in media quasi il 55% degli elettori ha esercitato il suo diritto al voto). Un risultato storico, una giornata da ricordare: il Referendum che torna ad essere uno strumento di democrazia efficace in tutta Italia. Un risultato ottimo ottenuto grazie al lavoro dei Comitati, dei partiti che hanno appoggiato il Referendum, che per settimane hanno informato i cittadini sui quesiti, senza sosta, senza prendersi pause. Il PD ha fatto la sua parte e l’ ha fatta in pieno. Ed il risultato lo si è visto. Ora si può affermare senza timore che si è davvero voltato pagina, anche in Brianza: il vento continua a soffiare, anche con la pioggia caduta copiosa negli ultimi giorni ed ormai sul futuro dell’Italia splende il sole!
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