Prima, rinviando continuamente l'oggetto da portare in aula e poi, come ieri sera, impedendo che l'aula si pronunciasse sulla sospensione del Bando.
Una serata bollente, nella quale, ancora una volta Mariani non ha mancato di dar prova di volgarità e insulti di fronte a una presenza folta e agguerrita di pubblico e con l'attenzione della stampa locale e nazionale.
In aula anche il vero Proprietario della Villa: Regione Lombardia con il Sottosegretario Mangano (!), si sono succeduti moltissimi interventi dell'opposizione, che hanno ampiamente argomentato le ragioni della crisi e inesistenza del Consorzio e della non condivisione e irregolarità del Bando mentre la Lega ha proposto una nuova tassa di scopo per la Villa, dimenticando che basterebbe usare bene i soldi che sono a Bilancio e non sprecarli come nel caso dell'acquisto dell'edifico ex mutua di via Reginaldo Giuliani
Al termine della serata, la proposta di continuare ad oltranza, per permettere il completamento del dibattito e del voto dell'ordine del giorno sulla sospensione del Bando, ha visto per un solo voto la maggioranza vincente, nel bloccare la possibilità di esprimersi in maniera democratica e trasparente di fronte ai cittadini di Monza.
Ma non finisce qui.....
Report