Non bastasse "l'insurrezione" popolare rispetto a una Bando, che svende ai privati la nostra Villa Reale e che ha visto anche il sostegno di altre firme eccellenti come quella dei premi Nobel (Dario Fo e Riva Levi Montalcini). Non bastasse un Consorzio che in questi primi due anni, ha svolto la sola e mera funzione di "tappetino" della Regione Lombardia... i nostri Consiglieri Montalbano e Scanagatti hanno scoperto che....
Si è scoperto che, ai tempi dell'indizione del Concorsone e a tutt'oggi , la Villa Reale non ha trasferito la sua proprietà (come previsto) dal Comune di Monza al Consorzio , pur essendo (parola dell'Assessore Maffè) il Comune già pronto al passaggio formale dal maggio scorso.
Ergo, il Consorzio ha indetto un Bando sulla Villa reale, senza esserne proprietario...con il rischio (reale...) di vedersi invalidare l'esito del Concorso da un eventuale e probabile ricorso amministrativo.
E' questa l'ennesima riprova di una Amministrazione pasticciona (di sicuro) ed anche poco trasparente. Così si spiega anche il ritardo la dichiarazione riguardo a chi ha vinto il Bando.
Tanto è vero che in questi giorni, è tutto un via vai di Rognoni (Infrastrutture Lombarde) e Pietraroia (Consorzio), per tentare di mettere una pezza al grande buco e guaio combinato.
Una altra conferma che quando Mariani, decide di delegare ad occhi chiusi, responsabilità sue come Sindaco e Presidente del consorzio, fatti e misfatti si compiono senza che lui nemmeno se ne accorge.
Di Villa Reale e di Consorzio, se ne parlerà Lunedì sera in una seduta apposita del consiglio Comunale: una occasione, finalmente per fare chiarezza, dire la propria e fare delle scelte per il bene della Villa e della città
Report