Le difficoltà finanziarie in cui si trova il Comune di Monza, come tantissimi altri Comuni italiani, per effetto della famigerata legge di stabilità, fanno sentire i loro effetti anche sullo sport monzese.
La lista degli interventi necessari è lunga e riguarda praticamente tutti e 24 gli impianti sportivi comunali così come le 30 palestre scolastiche. Gli importi sono inoltre i più disparati: si va dai 2500 Euro richiesti per l'impianto di illuminazione del campo di rugby in via Rosmini ai 220.000 Euro per rifare la palestra della scuola Pertini di via Gentili. Sommando gli importi strettamente necessari di ogni impianto si arriva ad una cifra di 2,4 milioni di Euro, troppi per le finanze disastrate del Comune.
Il guaio è che alcune opere sono particolarmente urgenti perché, ad esempio, vicino a scadenze stabilite dall'ASL per adeguamento impianti e normative, e su cui incombe dunque il divieto di utilizzo.
Per far fronte almeno ai casi più urgenti il Comune aveva stanziato a bilancio per la sola manutenzione ordinaria 131.000 Euro ("comunque insufficienti", riconosce l'assessore ai Lavori Pubblici Mangone). Bene, ad oggi, e siamo ormai a fine anno, ne sono stati impegnati solo 28.000! "Ne arriveranno altri 23.000 con una variazione al Bilancio", dice Mangone, "ma la situazione rimane insostenibile". Una bella dichiarazione di impotenza!
Anche per i nuovi investimenti sugli impianti sportivi la differenza tra i progetti di inizio anno e la realtà è abissale. Si erano previste opere per 850.000 Euro ma ne sono state finanziate fino ad oggi solo 145.000! Anche il 2011 non promette niente di buono: Mangone già parla di stabilire delle priorità! Insomma, si salvi chi può.
Che cosa pensare? La pratica dello sport a Monza è a rischio?
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