Sul Giornale di Monza del 4 maggio u.s. è apparso un articolo dal titolo “Rivoluzione viabilistica, nuovo accesso in Via Durini”, e analogo articolo anche sul Cittadino della stessa settimana, nei quali si legge dell’apertura di un nuovo accesso in Via Durini dalla rotonda di Via Azzone Visconti – progetto presentato dall’Assessore alle Opere Pubbliche – per la cui realizzazione verrebbe eliminata la pista ciclabile esterna e spostata la zona del nuovo chiosco con i tavolini (su cui questo Consigli si è recentemente espresso con un suo parere favorevole all’installazione in quel punto).
L’articolo specifica che i lavori, per una spesa di circa 70.000 euro, sono già stati dati in appalto e che dovrebbero avvenire entro il mese di settembre.
Poiché non riesco a comprendere come possa venire modificata tale viabilità, se non riducendo il marciapiedi ed eliminando i parcheggi per farne una strada a doppio senso, anche se solo per un tratto, con la presente CHIEDO:
- Se è pervenuta in Circoscrizione la richiesta di parere con il relativo progetto;
- Se i residenti del quartiere sono stati interpellati.
In caso negativo CHIEDO al Presidente e all’intero Consiglio di attivarsi urgentemente presso l’Assessorato ai Lavori Pubblici per avere delucidazioni in merito e di inoltrare formale protesta all’Amministrazione per decisioni che, ancora una volta, la Circoscrizione è costretta ad apprendere dalla stampa locale.
All’Assessore alle Opere Pubbliche CHIEDO come mai ha ritenuto di presentare il progetto già appaltato, ignorando ancora una volta la Circoscrizione su un’opera pubblica che la riguarda direttamente per competenza territoriale (violando quanto previsto dal Regolamento del Decentramento).
CHIEDO, infine, come mai si decide di spostare un chiosco appena installato e sul quale ci è stato chiesto parere per la sua installazione solo qualche mese fa.
Loredana Baraldini - Partito Democratico