“12 buone notizie, attese da molto tempo”, così il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, introduce la conferenza stampa al termine del Cdm per illustrare il decreto che prevede stanziamenti x 900 milioni di euro, fra l’altro, per la Terra dei Fuochi, la lotta al caporalato, Bagnoli, Giubileo e il dopo Expo.
Il Consiglio dei ministri ha approvato anche il ddl di contrasto al caporalato e al lavoro nero in agricoltura. “Da tempo siamo impegnati in modo straordinario sul contrasto al caporalato e al lavoro nero, abbiamo molto lavorato sul rafforzamento dei controlli e quello di oggi è un passo avanti cruciale”, è il commento del ministro dell’Agricoltura Maurizio Martina al termine del Cdm. L’auspicio, ha sottolineato il ministro, e che il ddl “sia rapidamente approvato dal Parlamento. Credo ci siano tutte condizioni perché ciò accada, per la grande sensibilità sul tema. Si tratta di un provvedimento organico che ci permette di rafforzare gli strumenti” contro il caporalato e il lavoro nero.
Il ministro della Giustizia Andrea Orlando, sempre al termine del Cdm, ha evidenziato che le misure approvate prevedono tra l’altro l’obbligatorietà dell’arresto in flagranza di reato, la confisca dei beni prodotti e l’indennizzo alla vittime di caporalato.