La pronuncia di Strasburgo ribadisce una volta di più che nell’Europa dei diritti umani e dei diritti civili non c’è spazio per discriminazioni odiose come quelle inflitte alle persone omosessuali. “Che arriviamo per ultimi già lo sappiamo da tempo. La Corte di Strasburgo non aggiunge nulla alla discussione già in corso, ma dà un ulteriore incentivo ad accelerare la discussione per arrivare presto all’approvazione del ddl sulle unioni civili.
Renzi è stato chiaro: entro il 2015 anche l’Italia avrà la sua legge sulle coppie omosessuali”. Questo il commento alla sentenza di Strasburgo della responsabile Diritti del Pd,Micaela Campana.