La newsletter della circoscrizione 5 - N.44 - 28 Aprile 2009
Riunione del consiglio della circoscrizione 5
Il 28 aprile 2009 scorso si è svolto il Consiglio della Circoscrizione 5, al quale ha partecipato anche l'ass. Gargantini (Attività produttive). L'assessore ha illustrato alcuni provvedimenti nel settore della distribuzione e del commercio che egli sta mettendo in atto e che dovrebbero produrre a breve risultati concreti in tutta la città, ma anche nel territorio circoscrizionale (un distributore di latte fresco, che dovrebbe essere attivo da metà maggio; un mercatino di prodotti agricoli così detti "a km 0", cioè provenienti da produttori locali, che avrà la sua prima sperimentazione nella circoscrizione 4 e mini mercatini serali, che in circoscrizione 5 avranno luogo il giovedì sera).
Si è sviluppata in seguito la descrizione dei vari contributi per iniziative, monopolio quasi totale in primo luogo della commissione Cultura, sport e tempo libero, e poi anche della commissione Politiche sociali. Tutte le proposte sono state approvate all'unanimità (con qualche astensione), ad eccezione di quella per un convegno sulla NATO, organizzazione di cui si celebra quest'anno il sessantesimo anniversario. La minoranza si è espressa compattamente contro il finanziamento dell'iniziativa, essenzialmente con due motivazioni: in primo luogo che l'iniziativa fosse totalmente estranea alle finalità circoscrizionali ed un'inutile fuga dai problemi veri della circoscrizione; e poi che gli oratori previsti (tra cui Gianni De Michelis e Barbara Contini) avevano una precisa connotazione, senza un minimo di contraddittorio. A queste critiche si univano i due rappresentanti della Lega, anche se le motivazioni erano completamente diverse (ad es. la presunta fede massonica di qualcuno degli oratori). Al voto (nove a favore e nove contro) la proposta veniva clamorosamente bocciata.Il responsabile della commissione Cultura, alla fine dei lavori, manifestava l'intenzione di riproporre l'iniziativa al prossimo consiglio ed invitava le minoranze a proporre come oratore un esperto ad essa gradito.