Lunedì scorso si è riunito il nostro Forum provinciale Economia e Lavoro. All’ordine del giorno la presentazione e discussione del documento nazionale, redatto in preparazione alla seconda Conferenza Nazionale per il Lavoro,che si terrà a Napoli il 15 e il 16 giugno 2012.
Alla presenza di Laura Specchio, responsabile Lavoro e Professioni PD Lombardia, il Consigliere regionale Enrico Brambilla ha commentato il documento di 13 pagine, che si sviluppa nei seguenti capitoli:
1) Sviluppo sostenibile per la buona e piena occupazione
2) Lo scenario dell’euro zona
3) Italia: emergenza lavoro, emergenza imprese
4) Il Mezzogiorno come “questione nazionale”
5) L’Italia: i compiti a casa
6) Gli interventi sul mercato del lavoro
7) I giovani e le donne
8) Le relazioni industriali e la democrazia economica
9) La sfida da raccogliere.
In particolare ha ricordato che tutta la discussione sull’art. 18 è nata dalla lettera che Draghi ha fatto pervenire ai governanti italiani.
Importante anche la rimodulazione degli ammortizzatori sociali, dato che sta crescendo la mobilità ed è aumentata l’età per andare in pensione.
Una carenza riscontrata riguarda i servizi all’impiego. Si sta facendo poco e male per aiutare chi perde il lavoro a riqualificarsi ed a cercarne uno nuovo.
Il problema vero è creare lavoro e sostenere la domanda interna. Occorre aumentare gli investimenti e sviluppare le specializzazioni produttive dell’Italia.
Il documento si apre criticando il fatto che si sia posta eccessiva attenzione alle regole del mercato del lavoro che, secondo l’estensore, non sono state di eccessivo ostacolo all’innovazione, agli investimenti, ecc. No al principio “ fatto il rigore, ora lo sviluppo”. E più avanti:” la cultura della stabilità può essere affermata soltanto lungo una strategia orientata allo sviluppo sostenibile. La strada deflattiva imposta dai conservatori dell’area euro allontana la riduzione dei debiti pubblici”
Il consigliere provinciale Vittorio Arrigoni ha fatto presente che la crisi colpisce anche la Brianza e nella sua zona Hi-tec del Vimercatese. Uno dei posti dive si faceva ancora della ricerca.
Occorre più sinergia tra provincia, regione, governo, ed è importante che si consulti la base, come stiamo facendo, per far salire ai livelli più alti i problemi di chi vive sul territorio.
Importante anche investire nelle scuole superiori e nella formazione professionale. La revisione del patto di stabilità è ormai misura urgente.
Sono seguiti poi una serie di interventi per sottolineare che:.
a) a Genova non abbiamo potuto presentare un documento che riguardi la Brianza. A Napoli questo non deve accadere;
b) non viene data sufficiente enfasi alla necessità di riqualificare ed ottimizzare la spesa pubblica;
c) non viene posta in sufficiente evidenza la necessità di incentivare ed aumentare l’impegno per la ricerca, base per sviluppare nuovi prodotti, nuovi processi, migliorando la qualità e riducendo i costi di produzione;
d) non ci si deve dimenticare di una risorsa importante quale è il turismo, e l’investimento nei beni culturali.
La coordinatrice del Forum Annamaria Di Ruscio, assente per problemi di salute, aveva fatto pervenire una serie di osservazioni.
Tra le più significative: l’urgenza di pervenire ad un disegno di sviluppo industriale non generico per il Paese; la riduzione del cuneo fiscale a favore del lavoratore; la reintroduzione del falso in bilancio come reato; la conciliazione dei debiti e dei crediti verso la Stato; l’Expo di Milano è un avvenimento che deve trovare spazio in un documento come questo.
Tutte queste osservazioni sono state raccolte dal Consigliere regionale, che le presenterà in sede di Conferenza regionale.
La Conferenza regionale per il Lavoro si terrà l’11 giugno, alle ore 18, c/o la sala Pirelli , Palazzo Pirelli, via Filzi 22 Milano
Sarà presente il Responsabile nazionale Economia e Lavoro, Stefano Fassina
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