Seguici su: Facebook  Instagram  YouTube

PD Monza

Consiglio di Gennaio: la maggioranza arrogante e senza numeri!

Categoria: Il partito

Lunedì 31 gennaio scorso si è svolto il 1° Consiglio del 2011 alla 1. Per la seconda volta di fila la maggioranza si presenta senza il numero legale. Avremmo potuto far saltare subito il banco, perché è da tempo che la maggioranza ci tratta a pesci in faccia (respingendo per partito preso tutte, ma proprio tutte, le richieste e le proposte che presentiamo) e questo non è più tollerabile. Tuttavia, c’erano diverse segnalazioni di cittadini da portare avanti nell’interesse di tutti e, quindi, abbiamo deciso di rimanere … ma il senso di responsabilità ha un limite. E quindi … seguiteci nella lettura. Ecco i punti discussi e votati in Consiglio:

 

  • Segnalazioni Commissione Ecologia: varie segnalazioni di degrado ecologico, in diversi punti della città e nei giardini, con documentazioni fotografiche. Si è preso atto ancora una volta con rammarico, all’unanimità, che l’Amministrazione si fa un baffo delle richieste della Circoscrizione (alcune riproposte da due anni) e lascia andare alla malora opere che erano fiori all’occhiello realizzate dall’Amministrazione di centro-sinistra (ad es. i giardini via don Valentini e via Baracca). Anche qualcuno della maggioranza ha cominciato a riconoscere l’inaccettabilità di questo menefreghismo dell’Amministrazione (tranne il presidente che, pur di difendere un’Amministrazione indifendibile, è arrivato persino a dire che “i lampioni spenti dei giardini non dipendono dall’ usura del tempo ma solo dagli atti vandalici” !)

 

  • Pareri Commissione Viabilità: dopo aver accettato qualche, mese fa, l’istituzione di senso unico in via Confalonieri (respingendo una nostra raccomandazione di buon senso a fare un’analisi più approfondita e un sopralluogo, prima di dare un affrettato ok all’Amministrazione, tanto per accontentare qualcuno), sulla spinta delle proteste dei cittadini, adesso anche la maggioranza pdleghista si è accorta dell’errore (meglio tardi che mai!). E’ stato chiesto, all’unanimità, di rimediare (ma intento sono stati spesi soldi pubblici). Stessa cosa per il “pasticcio” della segnaletica di via Annoni, che da mesi crea code interminabili: prima PdL e Lega hanno bocciato la nostra Mozione e poi, accortisi dell’ennesimo errore (ma sempre solo sulla spinta delle proteste), hanno chiesto anche qui di rimediare (sempre a spese del cittadino). Come al solito, campioni di populismo, soprattutto la Lega che avvalla scelte assurde nelle Sedi ufficiali e poi (sulla stampa) finge di stare dalla parte dei cittadini. E si sono pure arrabbiati (mandandoci letteralmente a quel paese), perché abbiamo fatto notare queste ipocrisie e “marce indietro” a scoppio ritardato.

 

  • Pareri Commissione Urbanistica: due pareri su due concessioni edilizie. In via Zanzi, come PD abbiamo proposto due modifiche per non interferire sulla viabilità: accolte. In via Papini, per una costruzione residenziale a ridosso della strada stretta (subito dopo l’ingresso sud al giardino di via Gadda): come PD abbiamo votato contro perché la concessione non prevede l’allargamento della via Papini, non prevede il collegamento con via Guerrina; in pratica si concede di costruire senza nulla in cambio a servizio del quartiere; si rischia di avere un nuovo palazzone lungo e stretto in un “cul de sac” come in via Vespucci-Negrelli. PdL e Lega hanno votato a favore ed essendo maggioranza la concessione edilizia è passata 7 a 6.

 

  • … e sul finire, era il momento delle Interpellanze e Mozioni … ed era anche la mezzanotte e mezza ! (orario di chiusura, secondo Regolamento). Il Presidente, come suo solito, ha messo fretta, dicendoci di leggere in fretta perché si doveva completare l’OdG (con l’intenzione di bocciare tutto, pregiudizialmente, come al solito). Erano, infatti, tutte nostre le Interpellanze e Mozioni depositate. Abbiamo chiesto che venisse dato il tempo necessario per discutere le proposte, come su tutti gli altri punti. Alla risposta arrogante del Pres. che si mostrava infastidito, abbiamo fatto rilevare che la maggioranza non aveva il numero legale (erano solo in 7) e che noi avevamo già garantito fin troppo il regolare funzionamento del Consiglio (già da due sedute consecutive). E che, di fronte a tanta arroganza e mancanza di rispetto, abbandonavamo l’aula. Non prima, però, di aver depositato altre 4 Interpellanze/Mozioni (che vanno ad aggiungersi alla lista già in attesa di discussione): se ne riparlerà al prossimo Consiglio. Non abbiamo più intenzione di fare da stampella ad una maggioranza che è interessata a portare avanti solo cose di suo interesse, rigettando qualsiasi cosa provenga da noi e negando perfino l’esistenza di tanti problemi reali che riguardano il nostro territorio.

     

Ecco l’elenco completo delle Interpellanze e Mozioni che abbiamo presentato come gruppo consiliare del Partito Democratico (insieme alla Lista civica Città Persone) e in attesa di risposte (alcune sono disponibili in PDF, clicca sul link per aprirle):