- Scritto da Redazione
- Categoria: Il partito
"Mi pare che attorno alla dichiarazione di inammissibilità in Commissione sia stato sollevato un gran polverone: come dimostrano gli atti della Camera, che sono pubblici, non c'è stato nessun voto, nessun parere o espressione del Governo, nessuna bocciatura politica alla proposta di defiscalizzare la condivisione tra enti pubblici della proprietà di immobili di proprietà pubblica. C’è stato un pronunciamento di natura esclusivamente tecnica. Alla luce di questo fatto credo sia proprio inutile per la causa comune montare casi che non ci sono o, peggio, fare propaganda politica".
Lo ha dichiarato oggi il Sindaco Scanagatti, che ha concluso:
"Il patto con il governo e con i parlamentari che stanno aiutando il territorio, ma anche tutto il Paese, vista l’importanza per l’Italia del Parco monumentale recintato più grande d’Europa e dell’Autodromo Nazionale di Monza, è molto chiaro: c’è la volontà politica di trovare la migliore soluzione, che deve però essere compatibile con le regole. Perché nessuno sta chiedendo scorciatoie o favori, ma un provvedimento giusto, che va nell’interesse pubblico, che per quel che ci riguarda è quello di fornire un ulteriore strumento a Regione Lombardia per garantire investimenti pluriennali a favore del Parco e del circuito nazionale.
Serve tenacia e competenza per incardinare in modo corretto la soluzione del problema. Una contrapposizione tra Regione e Governo non giova a nessuno, e non aiuta chi grida allo scandalo o accusa il presidente Renzi perché i tecnici del Parlamento, esercitando la loro funzione, esprimono un giudizio sull’ammissibilità di un emendamento a un provvedimento che riguarda argomenti di tutt’altra natura".
- Scritto da Enrico Brambilla - Capogruppo PD Regione Lombardia
- Categoria: Il partito
Invidiosi delle gazzarre parlamentari, i leghisti di casa nostra hanno ben pensato di trasferire i peggiori esempi romani anche nell'aula del Consiglio Regionale, trasformata in palcoscenico per le loro bravate. Che qualcosa covasse nell'aria era evidente dalla presenza di prima mattina delle telecamere della Rai, appositamente convocate dalla Lega per riprendere la piazzata. Ad un certo punto della seduta consiglieri ed assessori del Carroccio hanno indossato una maglietta con la scritta "Renzi a casa", lo slogan della manifestazione odierna in Piazza del Popolo coi fascisti di Casa Pound.
- Scritto da Gruppo PD Regione Lombardia
- Categoria: Il partito
Che cosa cambia in Lombardia dopo l'approvazione del referendum per l'autonomia?Poco, o forse è meglio dire nulla, perché l'obiettivo di Maroni e dei suoi pare essere stato l'ottenimento del via libera al referendum e non tanto quelle maggiori competenze e forme particolari di autonomia previste dall'articolo 116 della Costituzione. Si voleva riacquistare un po' di ossigeno politico, non provare davvero ad aprire un tavolo serio e formale di trattativa con Roma.
- Scritto da Redazione
- Categoria: Il partito
A partire da sabato 21 febbraio prossimo, dopo una breve pausa, riprenderà un ciclo di incontri a firma GD25 dedicati al tema della parità politica, sociale ed economica tra sessi con specifico riferimento a tre ambiti: violenza sulle donne, interruzione di gravidanza e diritto di mamme e donne in ambito lavorativo.
- Scritto da Redazione
- Categoria: Il partito
La vicepresidente del Senato, Valeria Fedeli, replica a un articolo di un blog del Fatto Quotidiano dal titolo "PD, quella magica inutilità femminile: un anno di Renzi senza traccia delle donne". "È straordinariamente importante che anche Il Fatto Quotidiano abbia scoperto quanto possa essere utile un dibattito sull’impegno delle donne in politica. Però una discussione su una questione così seria andrebbe svolta conoscendo fatti e persone, e non misurandosi con anatemi verso la “mistica dell’appartenenza di genere”.
- Scritto da Redazione
- Categoria: Il partito
Nella parte finale del 2014 il Partito democratico di Monza e Brianza ha avuto occasione di occuparsi del tema centrale del lavoro con un incontro di approfondimento sul Jobs Act svoltosi a Brugherio. Il filo del discorso viene ora ripreso con un nuovo importantissimo appuntamento, questa volta incentrato sulla seconda fase di applicazione del Jobs Act, ovvero quella che riguarda i decreti attuativi.
- Scritto da Redazione
- Categoria: Il partito
"Abbiamo accantonato l`ipotesi-matrimonio per evitare di far morire il testo". Di seguito il testo dell’intervista rilasciata a Francesca Schianchi del quotidiano “La Stampa” alla senatrice del PD Monica Cirinnà, relatrice del disegno di legge che ha unificato le oltre 15 proposte presentate sul tema della regolamentazione delle unioni civili. “Con Renzi ne abbiamo parlato l'ultima volta che è venuto al Senato, e ci siamo confermati il cronoprogramma: portare il testo sulle unioni civili in Aula a marzo».
- Scritto da Matteo Renzi
- Categoria: Il partito
Care democratiche, cari democratici,
nell'aprile 2013 le divisioni, le polemiche, le tensioni interne al Partito Democratico crearono le condizioni per la mancata elezione del Presidente della Repubblica. Solo un gesto di generosità di Giorgio Napolitano permise di uscire da una situazione di impasse molto dolorosa. La settimana scorsa, grazie a un percorso di condivisione e ascolto, di confronto e dialogo, il PD si è dimostrato capace di cancellare quella brutta pagina e di indicare Sergio Mattarella come proprio candidato alle altre forze politiche.
- Scritto da Roberto Rampi
- Categoria: Il partito
In questo primo mese dell'anno il Parlamento ha eletto un nuovo Presidente della Repubblica, con quasi due terzi dei suoi voti. Sul mio sito trovate l'articolo "Il presidente degli italiani" dove racconto perché secondo me con questa scelta il Parlamento si è riscattato e ha fatto la sua parte.
Stiamo affrontando le riforme di sistema: il bicameralismo (trasformazione del Senato, diverso funzionamento - più efficace e spedito - della discussione e approvazione delle leggi) e la riforma elettorale.
- Categoria: Il partito
Opposizioni unite in Consiglio regionale della Lombardia contro la legge lombarda sui luoghi di culto: è incostituzionale. Per questa ragione Pd, Patto Civico e Movimento 5 Stelle presentano tre pregiudiziali di costituzionalità che verranno discusse il 27 gennaio, in Aula prima del passaggio alla discussione del progetto di legge 195, che vieta la costruzione sul suolo lombardo di luoghi di culto delle religioni che non hanno intese con lo Stato italiano (come quella islamica) e pone onerose restrizioni agli undici culti che hanno firmato l’intesa.