Approvato lunedì scorso, il nuovo regolamento che disciplina gli artisti di strada a Monza porta anche la firma del Partito Democratico. Il nostro consigliere Elio Bindi è stato relatore e redattore del testo assieme a Paolo Piffer e Alessandro Gerosa. «L'idea nasce già a fine 2013 – commenta Bindi – per adeguare la nostra città sui modelli di altre importanti realtà italiane. Dopo un confronto con la giunta e la verifica di alcuni modelli siamo arrivati all'adozione di un regolamento che mette un po' di ordine e che fornisce certezze agli artisti».
«Nello specifico, – continua Bindi – lo scopo del regolamento non è limitare le attività ma, al contrario, favorirle applicando delle direttive. L'esibizione è gratuita per le espressioni artistiche di strada a offerta libera a patto che venga prenotata una delle 20 postazioni fruibili in centro città attraverso un portale che sarà presto online o modulistica cartacea. Per i cosiddetti mestieri artistici, invece, come il pittore o il fotografo, rimane il pagamento della tassa per l'occupazione di suolo pubblico. E anche a loro viene richiesto di prenotare una postazione. Per quanto riguarda l'esterno di Monza, e dunque non il centro, non ci sono postazioni prestabilite ma, anche qui, è necessaria una comunicazione da inoltrare al comune prima dell'esibizione».
Scopo del regolamento è valorizzare ed incrementare le arti in strada, rendendo il territorio del Comune di Monza ospitale mediante la promozione delle attività artistiche a carattere musicale, teatrale, figurativo ed espressivo, esercitate in spazi aperti al pubblico.
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