"Il via libera del Cipe al prolungamento della linea 2 della metropolitana fino a Vimercate è positivo. Berlusconi e Tremonti garantiscano ora i fondi necessari per permettere la veloce realizzazione dell'opera entro Expo.
Anche Regione Lombardia deve fare la sua parte trovando i soldi necessari per sgravare il più possibile i comuni, che hanno rinunciato ad ampi tratti sul proprio territorio pur di far partire un'infrastruttura indispensabile non solo per la Brianza ma per tutta l'area metropolitana milanese".
Lo dichiarano il segretario provinciale PD e consigliere regionale Enrico Brambilla, il capogruppo in Provincia Gigi Ponti e il consigliere provinciale Adriano Poletti, commentando la decisione del Cipe che ha dato l'ok al progetto preliminare per il prolungamento della MM2 da Cologno Nord a Vimercate.
"Il costo dell'opera – continuano gli esponenti PD - è sceso da più di 500 milioni a circa 280 milioni grazie alle rinunce dei comuni brianzoli interessati dal tracciato. Sacrifici che i comuni hanno sopportato per permettere la realizzazione veloce di un'opera attesa da vent'anni dall'est Brianza, territorio ancora privo di un collegamento di trasporto pubblico sicuro, veloce e pulito verso il capoluogo".
"Se, come ipotizzato – dicono ancora -, il governo confermerà la sua disponibilità a garantire solo il 60% del finanziamento, la Brianza dovrà fare quadrato per fare in modo che Regione Lombardia garantisca buona parte delle risorse mancanti e perché prema sul governo affinché quest'ultimo faccia di più".
"Le iniziative promosse dal centrodestra in Brianza – concludono Brambilla, Ponti e Poletti -, come quella organizzata a Carugate per domani sera per chiedere revisioni del progetto messo a punto con il concorso dei comuni interessati dal tracciato, rischiano di far perdere tempo ulteriore a un'opera attesa da troppo tempo".
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