Casa Pound Italia ha organizzato per il 25 ottobre 2019 in Sala Maddalena a Monza un’iniziativa dal titolo “Oltre il confine. L’immigrazione senza veli e ipocrisie. Perché senza sovranità non può esserci sviluppo”.
Un incontro che non ha mancato di generare polemiche.
Si legge sul comunicato di contrasto all'iniziativa: “Le antifasciste e gli antifascisti monzesi e brianzoli all’unisono alzano la voce per denunciare l’estrema gravità del fatto che una sala comunale sia concessa a un gruppo neofascista. Da notare poi che tra gli interventi spicca il nome di un rappresentante delle istituzioni, Giacomo Ghilardi, sindaco della vicina Cinisello Balsamo. “Oltre il confine”? Oltre il confine c’è una situazione geopolitica molto complessa, che non si risolve chiudendo, tirando su le barricate, proclamando la “sovranità” come soluzione per un non meglio precisato “sviluppo”.
Ma poi sviluppo verso cosa? L’emergenza climatica è globale, non la fermano le “frontiere” degli uomini. Le guerre che esplodono tutto intorno al nostro mondo di bambagia ci riguardano. Sono le nostre guerre, sono il frutto di anni e anni di storia in cui si è cercato di imporre un modello che non fa che generare sfruttamento e sofferenza.
E le persone, per sfuggire alla povertà e alla violenza, si spostano, migrano. Lo fanno da sempre. Perché l’essere umano aspira al benessere e alla felicità.
Alla sovranità noi contrapponiamo la solidarietà, e allo “sviluppo” l’autodeterminazione delle persone e dei popoli.
Vi aspettiamo venerdì in piazza Centemero-Paleari dalle 19: letture, open-mic, chiacchiere. Porta il tuo bicchiere e, se hai necessità, anche la cadrega.
Spargi la voce, evitiamo che il fascismo prenda piede in città con l’appoggio delle istituzioni!”.
Il Partito Democratico di Monza appoggia in toto questa iniziativa di contrasto alla deriva sovranista sostenuta peraltro da partiti di chiara ispirazione fascista.
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