Sul decreto Protezione civile il Partito democratico, insieme alle altre forze di opposizione, ha ottenuto una vittoria molto importante. Maggioranza e governo hanno dovuto fare più passi indietro. Prima hanno dovuto rinunciare alla creazione della Protezione civile Spa.
Poi accettare di misurarsi in aula sui contenuti delle norme, approvando alcune nostre fondamentali proposte: è stato cancellato lo scudo giudiziario per la gestione delle emergenze in Campania ed è stata accolta una modifica che ha ristabilito l’autonomia del ministero dei Beni culturali dal dipartimento della Protezione civile. Abbiamo dimostrato che l’unità delle forze che si oppongono al governo Berlusconi può portare a risultati significativi.Il nostro voto finale al decreto è stato comunque contrario perché non si fa distinzione fra calamità naturali e grandi eventi. Una soluzione insensata che serve solo a sfuggire regole e controlli.
Anche questa settimana, infine, abbiamo battuto tre volte il governo in aula su ordini del giorno per una maggiore trasparenza sull'emergenza carceri.
Dario Franceschini
Report