Ci sono alcuni parallelismi che fanno riflettere. Mentre Di Maio e Salvini continuano ad accusare i governi precedenti, nonostante si allunghi l'ombra dei numeri che dimostrano il loro fallimento, l'amministrazione Allevi ricalca pedissequamente il modus operandi dei fratelloni affidando critiche disparate ai social e ad alcuni organi di stampa locale che si “risparmiano” il contraddittorio, pescando a piene mani dalle bacheche. Ma non solo.
Il Pil segna i primi cali da quattro anni a questa parte, la disoccupazione cresce, le famiglie italiane hanno smesso di spendere, le imprese hanno rinunciato a investire, lo spread italiano in questi mesi non è mai sceso sotto quota 200 e nell'ultimo bimestre naviga costantemente intorno ai 300 punti base e poi c'è l’Europa che è pronta, in caso di mancate modifiche, ad avviare la procedura d'infrazione contro l'Italia. È questo il quadro che ci troviamo davanti dopo sei mesi di governo giallo-verde.
A Monza, invece, dopo diciotto mesi di governo azzurro-verde, sono aumentati i costi dei servizi cimiteriali a carico delle famiglie e sono aumentati i costi dei parcheggi, le strade vengono rattoppate col cemento e mettono a repentaglio l'incolumità di molti, gli eventi culturali sono scappati a gambe levate (forse ricorderete i concerti, gli iDays, la Triennale, la messa di Papa Francesco), Villa Reale è passata in pochi mesi da centro nevralgico del turismo locale a immobile a nolo aperto part-time per i comuni mortali, la questione metropolitana è tutto fuorché chiara e il Besanino ha saltato la fermata di Monza.
Beh, occorre però essere giusti con i paragoni e dire che sul fronte sicurezza l'Italia ha finalmente il decreto Salvini, che promette di convertire schiere di immigrati regolari in senzatetto a cui non resterà che delinquere o questuare, ma Monza risponde con l'esercito davanti alla stazione e una serie di efficaci sgomberi ben documentati. E in più, se tutto andrà come deve, il lungo sogno proibito dell'assessore Arena: un bel taser.
Ci sarebbe da spendere due parole anche sulle palle appese, ma lì vinciamo facile.
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