Nuovi aggiornamenti dalla questione Besanino. Dopo la risposta data in Consiglio Comunale dall’Assessore Arena all’interrogazione orale fatta dal nostro Consigliere Marco Lamperti (nella quale risposta l’Assessore ribadiva la sua contrarietà a realizzare la fermata del Besanino), i nostri Consiglieri Egidio Riva e Marco Lamperti hanno subito ripresentato una interrogazione scritta così da avere finalmente una risposta definitiva sulle reali intenzioni dell’Amministrazione.
Capire, cioè, se intendono realizzare la Fermata del Besanino Milano-Monza-Molteno-Lecco, che già è finanziata, oppure se non la vogliono fare in attesa di realizzare, chissà quando e chissà con quali soldi, che ad oggi non ci sono, il Carnate-Lecco. Questo perché troppe versioni contraddittorie continuano a rincorrersi, a secondo dei luoghi e delle persone cui Sindaco e Assessore si rivolgono, e delle fonti che le riportano. Sembra quasi che gli attuali amministratori “giochino” a tergiversare per tirare in lungo, come se in realtà non volessero davvero fare l'opera richiesta a gran voce dai cittadini. Inoltre invocano il Referendum, come se non intendessero assumersi le proprie responsabilità di Amministratori nel decidere se fare o meno l’opera, scaricando la scelta sui residenti, i quali si sono espressi chiaramente a gran voce e in più occasioni.
Invece la responsabilità politica di decidere cosa fare è assolutamente un loro dovere. Anche la Consulta Libertà ha inviato una richiesta di chiarimento a Sindaco e Assessore per conoscere le intenzioni della Giunta. Il PD, a tutti i livelli e in tutti i contesti ufficiali, sta continuamente chiedendo con atti formali che sia realizzata, senza più alcun indugio, la Fermata del Besanino. Siamo convinti che sia ciò che serve subito ai quartieri di viale Libertà, di via Lecco-Ardigò e all’intera città, per favorire la mobilità sostenibile e ridurre il traffico. Proprio per questo i nostri ex-Amministratori, Paolo Confalonieri in particolare, dell'intera Giunta Scanagatti avevano lavorato con RFI superando tutti gli intoppi e le difficoltà burocratiche, per arrivare al progetto sia della Fermata che del sottopassaggio ciclopedonale, e hanno anche finanziato l’intervento. Tutto pronto per realizzarlo subito. Se l’attuale Amministrazione è contraria, lo deve dire chiaramente.
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