Sono 39 i giorni che ci separano dal 4 marzo. 39 giorni per convincere i nostri amici, i nostri conoscenti che cambiare in Lombardia è possibile, che occorre #FareMeglio. Nei giorni scorsi il Presidente Mattarella ha rivolto un appello agli italiani perché il 4 marzo non restino a guardare, ma si rechino alle urne. La stessa cosa dobbiamo fare noi in Lombardia, parlando con tutti - in particolare con gli indecisi e i disaffezionati: votare, votare, votare. E possiamo dare ottimi motivi per farlo.
Il nostro programma sta per essere pubblicato, ma già qui potete trovare molti argomenti precisi, molte proposte per rendere migliore la nostra regione. Sono sicuro che esiste almeno una nostra proposta – e probabilmente molte - che può migliorare la vita di ciascuna delle persone che conoscete. Perché parliamo a tutti:
. alle famiglie con le nostre proposte sulla sanità di territorio e sullo stop a liste di attesa e code al pronto soccorso;
. alle donne con quanto vogliamo fare per abbattere ogni ostacolo che le penalizza e le tiene lontane dal mondo del lavoro;
. a chi perde il lavoro e deve ricollocarsi, con il nostro proposito di rafforzare i centri dell’impiego;
. ai giovani con i nostri programmi basati sul lavoro vero, possibilmente stabile e pagato il giusto, e sullo stop a lavori malpagati travestiti da tirocini;
. ai pendolari che meritano trasporti puntuali e sicuri;
. agli anziani e alle loro famiglie, che non devono essere lasciati soli;
. alle imprese, con la promessa – che manterremo – di un grande programma di semplificazione e sburocratizzazione.
È un programma pensato per tutti i territori della nostra regione, con proposte concrete per le zone alpine come per l’agricoltura di pianura: perché per noi lo sviluppo deve essere sviluppo di tutta la Lombardia, non solo di una parte.
Sono progetti che coinvolgono tutti i temi della nostra vita: l’ambiente, la salute, la scuola, il lavoro, la sicurezza, i trasporti e le infrastrutture, la casa – il presente e il futuro di tutti noi e dei nostri figli.
Ecco, io vi chiedo questo: guardate con attenzione ciascuna delle “cartoline” che trovate sul sito e chiedetevi: a chi la posso inviare? Chi posso convincere? Se lo fate ogni giorno con 3 persone, avrete parlato a quasi 120 elettori. E alle loro famiglie. E loro a loro volta possono farlo con altri.Condividete anche sui social. Ci serve per vincere, perché mai come questa volta ce la giochiamo davvero!
E ditelo anche ai vostri e nostri amici di sinistra che hanno qualche dubbio. Non lasciamo la Lombardia nelle mani della Lega!
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