Martedì scorso, il Circolo Tematico Cultura - Villa Reale e Parco del PD, ha organizzato un incontro aperto all’insieme del partito per presentare un primo lavoro del Circolo e per confrontarsi con il nostro Sindaco Roberto Scanagatti nonché Presidente del Consorzio di Parco e Villa.
Gimmi Perego (Responsabile su questo tema) ha presentato in estrema sintesi il contributo di analisi e proposte predisposto anche con il contributo del nostro Segretario e Capogruppo.
Partendo dalla premessa che la Città di Monza, la Villa Reale e il Parco siano un unicum culturale e ambientale che richiede una “progettazione globale” e di conseguenza azioni unitarie importanti.e di qualità.
Secondo il Circolo il Parco deve rappresentare nei prossimi anni la priorità, per il quale investire in progetti e risorse, attraverso un nuovo Piano di rinascita del Parco nel quale investire prioritariamente:
- sulla salvaguardia e manutenzione ordinaria e straordinaria del sistema del verde sul recupero e destinazione di ville e le cascine; sul recupero dei “cannocchiali visivi”.
- con la progettazione e la realizzazione di un programma di attività artistiche tali e culturali di qualità ed eco-compatibili con il grande patrimonio verde..
- sul miglioramento dell’accessibilità: nuova fermata del treno Monza Est/Parco, richiesta di prolungamento della linea MM5 fino alla Villa Reale – realizzazione di un sistema di trasporto elettrico ed ecologico interno al Parco.
Un eventuale finanziamento regionale, dovrà prevedere una quota consistente se non prioritaria per il Parco.
Riguardo alla relazione Parco e Autodromo
La presenza dell’Autodromo all’interno del Parco non è in discussione, per l’oggettivo valore storico e consenso internazionale che l’impianto sportivo rappresenta.
Pensiamo invece, che siano utili verifiche scientifiche sull’ “impatto ambientale” con il patrimonio boschivo e ambientale, in particolare riguardo a: “grandi concerti ed eventi”
Si apra con il Concessionario un confronto, per “una revisione della concessione” riguardo il ripristino paesaggistico del cannocchiale originale di Viale Mirabello oggi. impedito da una parte delle sopraelevate; prevedendo la demolizione della curva sud, con la realizzazione di un Museo Storico dell’Autodromo in quella Nord.
Per la Villa Reale
Dopo il positivo restauro del corpo centrale della Villa e il grande consenso che esso ha avuto, i prossimi anni dovranno essere caratterizzati da:
- una gestione rivolta a tutelare l’uso pubblico del monumento, assicurando un adeguato controllo della qualità delle attività che si svolgeranno nella Villa e negli spazi circostanti, perché tali attività siano all’altezza del prestigio e dell’immagine internazionale della stessa..
- avviare il completamento del restauro della Villa, tenendo come riferimento le indicazioni del precedente Progetto Carbonara. In particolare gli interventi sulla parti rimanenti, prevedano la destinazione per attività formative museali, culturali e assicurando la permanenza dell’Istituto d’Arte.
Infine Gimmi Perego, ha ribadito l’importanza e l’utilità di avere insediato il Consorzio del Parco e della Villa come governo unitario dell’insieme del monumento storico e ambientale.
Dopo i primi anni di esperienza e sperimentazione il Circolo ritiene necessario fare una verifica sul funzionamento del Consorzio di questi anni.
In questa direzione, per il futuro: andrebbe verificato il corretto potere di voto tra soci fondatori e soci aderenti – valutata la possibilità per il futuro che il Direttore del Consorzio sia scelto non secondo nomina regionale ma attraverso un Concorso Internazionale per una figura così importante – il mettere in condizione il Consorzio di avvalersi o di un Comitato Scientifico o di una struttura con figure di “alta professionalità (sul paesaggio, sulla programmazione museale ed attività espositive, sul patrimonio agro-forestale etc).
Il Circolo, partendo da queste proposte intende continuare a fornire un proprio contributo in termini di servizio al partito e all’Amministrazione.
Lo farà già da Settembre con un incontro alla Festa dell’Unità di Monza e Villasanta di fine Agosto, proprio con la presenza di Roberto Scanagatti e con l’esposizione di una Mostra sul Parco. Lo farà poi, continuando un lavoro soprattutto di proposta e non di protesta.
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