«Esco dal gruppo del Pd. Per coerenza con quello in cui credo e con il mandato che mi hanno dato gli elettori, non mi sento più di votare la fiducia al governo Renzi. La conseguenza è uscire dal gruppo». Con queste parole Pippo Civati ha motivato nella giornata di mercoledì 6 maggio la propria decisione di abbandonare il Partito Democratico per entrare nel gruppo misto, in attesa di nuovi progetti.
Alberto Pilotto, segretario monzese del Pd, ha commentato così: «In prima analisi dispiace. Per il Partito Democratico è una perdita di confronto interno. Apprezzo in lui la passione, trasparenza e la coerenza dimostrate. Credo fosse difficile restare nel partito quando nell'ultimo periodo le decisioni contestate si sono accumulate una dopo l'altra. Ma resta una sconfitta per tutti. Chi può realmente incidere sulla possibilità di cambiare in meglio le proposte di legge, in un certo senso, è proprio la minoranza della maggioranza, è successo anche di recente per alcune positive modifiche all'Italicum in Senato. L'abbandono di Civati suona quasi come un'arresa. Dalle primarie è uscito ridimensionato in termini numerici ma non possiamo dimenticare che il nostro territorio l'ha fortemente sostenuto, è proprio qui che è risultato il più votato alle scorse Parlamentarie. In questo senso siamo amareggiati e meno rappresentati, ma a livello locale non mi aspetto stravolgimenti».
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