L’Assessorato alle Politiche sociali guidato da Cherubina Bertola ha fatto il punto sull’impegno riservato alle persone più emarginate della città.
Parliamo di persone (italiane e non) che vivono ai margini della società e sulla strada.
Un tentativo che va al di là dell’emergenza e che cerca di avere una particolare attenzione ai più fragili a chi rischi di cadere in situazioni senza ritorno.
Piano per il freddo e per gli interventi di emergenza
Con la prima settimana di Marzo si sono conclusi gli interventi a favore delle persone che, per scelta o per un temporaneo momento di difficoltà, vivono per strada.
L’Assessorato alle Politiche Sociali ha lavorato per predisporre un Piano per il freddo e per gli interventi di emergenza insieme all’ ASLMB, Caritas, San Vincenzo, Frati Francescani, Croce Rossa Italiana, Protezione Civile, City Angels, Progetti di Unità di Strada.
Ci si proponeva di offrire a chi vive per strada accoglienza e riparo per evitare malattie procurate o accentuate dal freddo, di dare un posto dove passare la notte e, oltre ad affrontare il freddo, di agire atti di violenza gratuiti.
Si è svolta la distribuzione di cibo caldo, coperte, i volontari hanno attivato il 118 di fronte ad emergenze sanitarie e portato in un luogo caldo chi ne aveva bisogno.
Rispetto a quest’ultimo punto per tutto il periodo sono 83 le persone che hanno utilizzato il servizio offerto.
Nei tre mesi e mezzo di attività del Piano alcuni di loro hanno utilizzato con costanza la struttura per la notte, altri si sono presentati in modo più discontinuo, alcuni solo poche volte. Complessivamente i pernottamenti sono stati 2201, con una media giornaliera di 24 persone.
Punto Doccia, via Spallanzani 14
Con la conclusione dell’esperienza del paino freddo l’Assessorato si è però posto il problema di come continuare a far continuare a far funzionare un servizio apparentemente banale (per noi): lavarsi, fare la doccia per queste persone senza fissa dimora.
Dal 16 Marzo , in via Spallanzani 14, il Sabato dalle ore 13 alle ore 17, funzionerà “Il Punto Doccia” con accesso libero senza buoni.
Il servizio in via Spallanzani è stato riattivato in occasione del Piano per il freddo e gli interventi di emergenza con la sottoscrizione di un contratto con una ditta specializzata che garantirà, fino alla fine di maggio di quest’anno, la manutenzione dell’impianto. I controlli vengono fatti mensilmente e, ad oggi, non si sono più presentati problemi.
E’ significativo il contributo dei volontari che sono stati coinvolti: Croce Rossa, City Angels, Scout di Monza.
Si dovranno occupare dell’accoglienza e della gestione del flusso delle persone.
E’necessario, infatti, gestire le diverse richieste: doccia ma anche lavaggio di indumenti e garantire l’ordine e la pulizia.
Sempre dai volontari vi è l’attenzione per il recupero di materiali utili per completare l’offerta. Si cercano lavatrici, una è già stata recuperata, cambi di vestiti, asciugamani e teli bagno.
Utile per quest’ultima necessità la rete già attivata con la Caritas e S.Vincenzo durante l’appello alla città per il Piano Emergenza Freddo.
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