Sabato 23 a Roma Assemblea dei Circoli, l’odg di Andrea Campora

Si svolgerà sabato 23 giugno a Roma l’Assemblea nazionale dei segretari di circolo del Pd. “Sappiamo che il cammino che ci attende dipenderà per larga parte dal vostro impegno perché è a partire dai territori che la politica e la società possono e devono darsi la mano per ottenere l’apertura di una nuova fase e archiviare il populismo”. Così il segretario del Pd Pier Luigi Bersani e nella lettera di convocazione inviata ai 6000 segretari di circolo. “Sarà l’occasione, continua Bersani nella missiva, per un confronto aperto, dare un contributo, per lanciare tutti insieme la nostra sfida per il cambiamento del Paese”.

Proposta ordine del giorno per i Circoli di Monza

L’evidente distacco tra i cittadini e le rappresentanze politiche è per noi motivo di forte preoccupazione.

Il Circolo è l'organizzazione territoriale più prossima agli elettori. E’ indispensabile dunque un loro rilancio per arginare il fenomeno dell'astensionismo e dell'antipolitica che erode il consenso anche verso il nostro partito.

Occorre che i Circoli diventino protagonisti nell'elaborazione e nella discussione, non solo delle politiche locali, ma anche di quelle nazionali.  Fino ad ora il ruolo dei Circoli è stato, su questi aspetti, marginale se non inesistente.

Per rendere effettiva ed efficace la partecipazione dei Circoli crediamo si debba partire da alcuni semplici accorgimenti.

Le convocazioni della Direzione Nazionale, dell'Assemblea Nazionale e dei Portavoce dei Circoli devono essere indette con periodicità nota e gli OdG devono essere definiti e resi pubblici sul sito in tempo utile per consentirne la valutazione e la discussione all’interno dei Circoli.

I documenti approvati dalle Conferenze e dai Forum Tematici nazionali, regionali e provinciali devono essere condivisi e pubblicati sul sito non appena disponibili affinché anche i Circoli e i Coordinamenti cittadini possano, attraverso i loro rappresentanti, esprimere le proprie valutazioni quando ancora le questioni trattate rivestono carattere di attualità.

In sostanza chiediamo che d'ora innanzi da parte dell'Esecutivo nazionale si manifesti in modo limpido e chiaro la volontà di un nuovo e più importante coinvolgimento dei Circoli, degli elettori e dei simpatizzanti del PD, alla definizione della linea politica e amministrativa del Partito Democratico.

Le ultime decisioni della Direzione Nazionale vanno nelle direzione corretta per ri-dare slancio, credibilità e autorevolezza alla proposta politica del nostro partito.

Ci aspettiamo che queste decisioni siano seguite da azioni chiare, concrete e che soprattutto siano confortate da comportanti, decisioni e votazioni coerenti con lo spirito e gli ideali che hanno dato vita al Partito Democratico.

A questo proposito giudichiamo come sbagliata e gravemente lesiva dell'immagine del nostro partito e del lavoro quotidiano dei circoli e dei tanti volontari a livello locale, la spartizione delle nomine all'Agcom e alla Privacy.

Elenchiamo di seguito una serie di proposte che – coerenti con le decisioni presa nell’ultima Direzione Nazionale – a nostro avviso è necessario vengano indirizzate, progettate e pianificate con le opportune decisioni della dirigenza del partito in tempi brevi (non oltre il periodo estivo):

Verifica entro 3 settimane della fattibilità di una nuova legge elettorale che superi le storture del “Porcellum”,  riducedo il rischio di eleggere un Parlamento di nominati dalle Segreterie di partito.

Organizzazione di primarie aperte per la leadership a ottobre

Organizzazione di primarie di collegio per i candidati del Partito Democratico indipendentemente dalla legge elettorale con la quale si andrà a votare.

Rispetto dello Statuto nel limite dei 3 mandati.