Alcuni lettori , attraverso email, hanno sollecitato informazioni e lumi riguardo a come il Comune diMonza ha scelto di comportarsi rispetto all’eroga della nuova tassazione sugli immobili dell’Imu, ormai alla vigilia della sua scadenza.
Ci sembra doverosa una informazione che ricostruisce il percorso fatto dalla vecchia Amministrazione Mariani e le indicazioni per il futuro che il Pd ha dato e che la il nuovo sindaco Scanagatti sarà chiamato a dirimere per quanto sua competenza.
"L'amministrazione Mariani, in fase di approvazione del Bilancio preventivo 2012, ha fissato l'aliquota IMU al 4 per mille per le prime case, con una detrazione uguale per tutti di 300 euro, aumentando così di 100 euro la franchigia prevista dallo stato.
Per gli altri immobili l'aliquota prevista dello 0,76 è stata innalzata allo 0,86 ed ha giustificato tale aumento come necessario per compensare l'aumento della detrazione sulla prima casa.
Il gruppo PD ha votato contro, perchè non ha condiviso l'aumento della detrazione indifferenziato per tutti, ricchi e poveri. Meglio sarebbe stato stabilire delle detrazioni differenziate per scaglioni di reddito o seguendo altri criteri che incidessero sulle reali condizioni di vita delle famiglie.
Entro il 31 luglio, verificato il reale gettito ottenuto con la prima rata, il Governo si è impegnato a varare un Dpr con le eventuali variazioni delle aliquote e delle detrazioni.
Dopo la sua pubblicazione, la nuova amministrazione potrà valutare la possibilità e l'opportunità di nuovi interventi e differenti."
Per saperne di più e fare il calcolo on line:
http://www.comune.monza.it/portale/monzanews/altre_news/evento_00766.html
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