C’è ma non c’è, forse lo trovi forse no, o forse trovi la figlia. Chi è il personaggio del mistero? Facile, l’Assessore ed (ex) ministro Paolo Romani.
Da sempre in Giunta e in consiglio la sua presenza è stata…. più un’assenza, eppure questa “vacanza” (doppio senso d’obbligo) non ha certo prodotto un risparmio per le casse del Comune di Monza. A riguardo è curioso quanto emerge da un articolo del Corsera, edizione Milano, pubblicato in questi giorni.
In questo articolo Il giornalista racconta come, nell’ultimo anno, la bolletta telefonica dei cellulari a disposizione di assessori, dirigenti e capi ufficio del Comune di Monza ammonti a più di mezzo milione di euro.
Già questo basterebbe a far gridare allo scandalo, a maggior ragione se poi si legge che Marco Meloro, vicesindaco e assessore al bilancio, sarebbe furibondo: ma non avrebbe potuto vigilare sui suoi per tempo al posto di indignarsi a cose ormai fatte?
Se però si continua a leggere, si scopre che il cellulare a disposizione di Romani ha totalizzato ben tremila euro di bolletta; tante chiamate quindi per l’assessore/onorevole, forse a causa di una attività intensa.
Ma così non è, il giornalista ha infatti contatto il numero in questione e chi ha risposto? La figlia dell’assessore, che ha fornito un’ altro numero dove reperire Romani: lasciamo a voi trarre la conclusione.
In tempi di crisi per le normali persone e di crisi di credibilità spendere così tanti soldi in telefonini da parte della Giunta Mariani è davvero uno scandalo.
In un periodo che “tutta l’erba è un fascio” e del “sono tutti uguali” bisogna però che i cittadini facciano le dovute diverse valutazioni.
Infatti abbiamo verificato con la Giunta Faglia, la somma totale non andava oltre le 150 mila euro (un quinto!) e che un accordo con la compagnia telefonica, permetteva addirittura il controllo diretto con la persona interessata, affinché non utilizzasse il telefono oltre a una certa cifra pattuita come massima.
Anche in questo caso quindi è dimostrabile che c’è modo e modo di porsi rispetto alle risorse pubbliche che sono risorse date dai cittadini con le loro tasse.
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