Il Forum del Terzo Settore e il Sindacato unitario della Brianza, hanno realizzato settimana scorsa una iniziativa pubblica, per presentare analisi e proposte riguardo allo stato del Welfare in questo tempo di crisi.
Nel Convegno il Forum ha voluto mettere in evidenza:
- i mutamenti del welfare locale, determinati dalle nuove leggi nazionali e regionali
- una crisi, che da una parte ha prodotto un aumento della domanda di aiuto e dall’altra, per mancanza di risorse, rischia di diminuire il sistema di protezione e assistenza necessario e di dequalificare le unità di offerta del terzo settore
- i segnali di chiusura di quei servizi e progetti mirati sulla prevenzione e l’innovazione e predisposti in particolare per soggetti come le famiglie, i giovani e i migranti
Il Documento presentato, ha inteso offrire orientamenti e proposte, per far sì che questo difficile scenario possa diventare una opportunità per rinnovare il welfare locale, per renderlo più trasparente, responsabile e partecipato.
In particolare.
- rafforzando l’idea di una sistema integrato di servizi, che veda nell’ente locale la governance e con il terzo settore il rafforzamento di percorsi di monitoraggio dei bisogni e di co progettazione degli interventi
- valorizzando l’apporto del volontariato, senza scaricare sullo stesso le responsabilità pubbliche, in una situazione tra l’altro, dove si registra una minore propensione nella cittadinanza all’impegno volontario
- operando per un welfare capace di contenere la promozione di legami solidali tra le persone, di rapporto di vicinato e di prossimità che favoriscono l’assunzione di responsabilità delle comunità
- individuando tre importanti aree di riferimento che meritano attenzione prioritara:
o “le alte fragilità-tutele”, in cui la responsabilità pubblica è chiamta a non dimettere i propri impegni, ciò riguarda per esempio la programmazione e i servizi di base come il Segretariato sociale e professionale etc.
o l’offerta di sevizi e prestazioni residenziali introducendo la procedura di accreditamento e di evidenza pubblica, garantendo un avanzamento della qualità e un radicamento nel territorio
o mantenendo sperimentazione e innovazione senza la quale il welfare non si rinnova
L’incontro è stato per il Forum e per il Sindacato l’occasione per presentare un fatto politico importante: la proposta per un “Patto per il welfare territoriale” tra Cgil-Cisl-Uil, forum terzo settore Monza e Brianza e gli Enti locali del territorio che intendono sottoscriverlo
Documenti allegati:
Analisi e valutazione dei mutamenti del Welfare locale
Patto per il Welfare Territoriale
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