Chi della Giunta Mariani si aspettava che finita la discussione in aula e adottato il pgt, il “movimento” monzese si sarebbe sgonfiato…è presto e bello servito.
Otto comitati locali e sei associazioni ambientaliste hanno formato il Coordinamento “Monza Violata” che in maniera determinata e concreta intendono fare fronte comune contro la sciagura variante che deve essere ancora approvata dal Consiglio Comunale.
Come? Con manifesti, volantini, predisposizione di osservazioni alla variante, mobilitando tutta la città per un obiettivo comune, ben esplicitato dal coordinatore Maurizio Oliva (Presidente di Italia Nostra): “il nostro rigetto è integrale a una variante che ha volumetri insostenibili e che va a coprire le poche aree agricole e verdi rimaste…chi amministra oggi cura gli interessi di pochi e non vuole il bene collettivo”..
E’ intenzione del Comitato anche confrontarsi con i candidati a Sindaco, essendo il movimento un “gruppo trasversale” da parte di cittadini che fanno politica “dal basso”.
La costituzione del Comitato non può fare che bene alla battaglia che in questi anni le forze dell’opposizione hanno portato in aula contro la variante al pgt.
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