Si dice che la lega è un partito radicato sul territorio…che il Pd invece non ha più il rapporto con la gente e poi….è dal mese di settembre che ogni Sabato, con il sole o con il freddo i Circoli monzesi del Pd sono sempre per le vie e le piazze di Monza.
Prima per ricordare gli infausti tre anni della Giunta Mariani poi per raccogliere firme sulla svendita della villa Reale e in queste settimane per informare i cittadini sulla devastante variante al pgt ed a raccogliere firme per mandare a casa Berlusconi.
Si dice che non abbiamo più la fiducia anche dei nostri elettori, che siamo ormai “un pallido timido, confuso e partito” e poi…c’è sempre la fila e simpatia ai nostri gazebo.
Marco Addivinola del Circolo 4 riassume in una parola chiave la soddisfazione per il clima respirato anche sabato scorso: “è stato un BELVEDERE….la tanta gente al nostro presidio in centro Monza.
Gente di ogni età e di ogni estrazione sociale, che spontaneamente ha firmato l'appello del PD a Berlusconi.
Con gioia abbiamo potuto vedere che c'è tutto un popolo che soffre l'arroganza e la non politica cui siamo sottoposti.
Il denominatore comune era "Via Berlusconi e il berlusconismo!" studenti, precari donne e uomini di ogni età, pensionati, tutti stanchi del declino del nostro paese.
Dentro quella firma, così sentita, abbiamo riconsociuto la volontà di popolo per un cambiamento.
Per noi, che lavoriamo e ci impegnamo per il PD è stata una grande soddisfazione, perchè la gente comincia a vedere in noi l'alternativa credibile.”
Insomma il cammino resta difficile e tortuoso ma un'altra Italia, una altra Monza, un altro Pd è possibile!
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