Con una mozione presentata il 9 giugno, Franco Mirabelli ha impegnato la Giunta regionale a proporre una modifica della vigente normativa che disciplina la vendita di unità abitative e di interi edifici di Edilizia Residenziale Pubblica (ERP),
affinché l'Ente proprietario possa provvedere a regolarizzare le posizioni contrattuali di coloro che, non avendo occupato abusivamente l'alloggio, hanno perso i titoli per l'assegnazione di un alloggio ERP.Si propone, inoltre, di modificare l'articolo 9 della legge regionale affinchè consenta sia l'acquisto della nuda proprietà da parte dei parenti entro il secondo grado della totalità degli assegnatari che non accettano la proposta di vendita, sia la possibilità di acquisto in affitto agli assegnatari, alle condizioni definite dalla legge.
Attualmente,infatti, le singole ALER stanno verificando l'interesse all'acquisto da parte degli assegnatari e dall'indagine risulta che sono numerose le famiglie che, pur avendo precedentemente i requisiti, si trovano oggi in situazioni di irregolarità amministrativa, ma continuano a pagare puntualmente i canoni di affitto. Inoltre, l'assegnatario che non accetti, entro sei mesi, la proposta di vendita è messo in mobilità forzosa e la possibilità di mobilità nello stesso quartiere o in prossimità è solo teorica, tenuto conto della carenza di alloggi. Infine, con l'attuale legge non è previsto, se non per gli assegnatari ultra sessantacinquenni e per i nuclei familiari assegnatari che comprendono una o più persone con handicap grave, l'acquisto della nuda proprietà da parte dei parenti entro il secondo grado.
Report