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Pilotto AlbertoPremesso che condanniamo ogni forma di violenza e vandalismo da ogni parte provenga in quanto lontani dal nostro spirito pacifico e democratico, ci teniamo a rendere pubblici i richiami che in settimana abbiamo mandato al Sindaco Allevi e al Prefetto anche con interrogazioni in aula Consiliare.

Al Sindaco: “Si Chiede al Sindaco e all’Amministrazione Comunale di Monza di sospendere l’autorizzazione dell’uso della Sala Maddalena (poi spostata all’URBAN Center) il giorno 19 gennaio alle associazioni CARCANO 91 e ORDINE FUTURO, in ottemperanza alla Mozione già approvata dal Consiglio Comunale di Monza che ha deciso di non concedere sale e spazi Comunali a qualsiasi organizzazione che esplicitamente o implicitamente fa riferimento al fascismo”.

Al Prefetto: “Illustri Prefetto Giovanna Villasi, e Viceprefetto Corrado Confortogalli a nome del PARTITO DEMOCRATICO DI MONZA, chiedo che l’iniziativa organizzata presso URBAN CENTER BINARIO 7 dalle associazioni CARCANO 91 e ORDINE FUTURO la sera di Venerdì 19 Gennaio 2018, venga sospesa per motivi di ordine pubblico e perché provocatoria a pochi giorni dalla giornata della Memoria. L’iniziativa risulta inoltre turbativa del clima politico in questa fase d’inizio della Campagna Elettorale per le elezioni Regionali e Politiche. Ricordo che il Consiglio Comunale di Monza ha già votato una mozione in cui si dà mandato al Sindaco di non autorizzare la concessione di locali comunali ad organizzazioni che si rifanno direttamente o indirettamente all’ideologia fascista. Ricordo inoltre che il Sindaco stesso nell’ultimo consiglio di Lunedì 15 gennaio 2019 ha dichiarato pubblicamente inopportuna l’iniziativa per la vicinanza della Giornata della Memoria. Certo di una vostra attenzione e di un rapido e positivo riscontro nel comune interesse di un sereno e pacifico confronto politico in città, porgo i miei più cordiali saluti”.

Entrambi gli appelli sono stati firmati dal Segretario del Partito Democratico Monza, Alberto Pilotto.
A tutto ciò si è aggiunta l’autorizzazione al banchetto di Casa Pound.

I nostri appelli sono stati inascoltati e il risultato è sotto gli occhi di tutti.

Crediamo che i gravi fatti accaduti venerdì sera e nella giornata di sabato in città siano da addebitarsi alla incapacità del Sindaco e della Giunta di gestire in maniera lucida, serena ed oggettiva la situazione.

Sei mesi di Giunta Allevi in città ci hanno fatto tornare indietro di quarant’anni con una città blindata e scontri in pieno centro.

E meno male che durante la campagna elettorale avevano promesso di essere i paladini della sicurezza dei cittadini.

La sicurezza non si fa con la militarizzazione del territorio, ma prevenendo ed evitando le condizioni che non si è in grado di gestire.

Monza città democratica e antifascista non si merita tutto questo.

Il segretario PD Alberto Pilotto

liliana
caro Alberto ho letto da Faenza la tua lettera e la condivido. Ferma restando la condanna di queste provocazioni pochi giorni prima del giorno della Memoria,sono convinta che il tema delle violenze attuate dai partigiani alla fine della guerra possa e debba essere affrontato da tutta la sinistra, l'unica forza in grado di fare una analisi storica e corretta.

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