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image 3Era l’autunno del 2005 quando, con altri consiglieri della commissione “Urbanistica, Viabilità e Ambiente” dell’allora Circoscrizione 1, in una saletta al 1° piano di via Camperio, si cominciava a discutere con il progettista Arch. Fabio Baldessarri, un primo progetto di quello che sarebbe dovuto essere il nuovo Centro Civico del quartiere Libertà, raccogliendo idee e proposte che provenivano dai cittadini.

 

E’ stato, quindi, anche un po’ emozionante vedere il coronamento di questo lungo cammino con la presentazione e la consegna ufficiale del Centro Civico Libertà, da parte delSindaco Scanagatti e dall’Assessore alla Partecipazione Longoni, ai tantissimi cittadini presenti sabato scorso alle 18.30, nell’ambito della tradizionale Festa di Quartiere promossa da Gruppo Spontaneo Libertà.

Un’opera progettata e finanziata dall'amministrazione Faglia nel 2007, la cui realizzazione ha registrato poi una serie di ritardi, subito dopo la posa della prima pietra da parte dell’ex-sindaco Mariani nel maggio 2009, non rispettando così l’annunciata conclusione prevista nel gennaio 2012. E senza che venisse pensata un’adeguata sistemazione delle parti esterne. Al suo insediamento, nel 2012, la nuova amministrazione Scanagatti, ha ultimato i lavori per la sistemazione dell'edificio, ha progettato e realizzato l'area esterna e le infrastrutture di accesso e la sistemazione del verde con la piantumazione di 15 nuovi alberi.

Durante la presentazione, fatta “senza alcun taglio di nastro”, come ha sottolineato il Sindaco, dimostrando concretezza nella sostanza rispetto alla forma e all’immagine che spesso prevale in queste occasioni, i cittadini hanno potuto apprezzare sia la bellezza della struttura, degli interni e delle parti esterne, sia la ricchezza di attività e di servizi che partiranno tra giugno e settembre.

Il Sindaco ha brevemente ricostruito le tappe di questi quasi dieci anni e ha evidenziato come il nuovo Centro sia “il coronamento di un percorso fatto per un quartiere che aveva un gran bisogno di una nuova struttura pubblica, che non è di questo o quest’altro gruppo ma è di tutti, un luogo importante per promuovere aggregazione e socialità e nel quale il Comune decentrerà diversi servizi comunali, a cominciare da quelli anagrafici, avvicinando così i cittadini alla vita amministrativa ”. Ha poi presentato l’innovativa modalità di coprogettazione che vede protagonista l’Amministrazione Comunale e un’Associazione Temporanea di Scopo (costituita da 3 soggetti: Consorzio Comunità Brianza, ARCI Milano, GSL che ne curerà la gestione, lo farà funzionare e ne garantirà la sostenibilità.

L’Assessore Longoni ha evidenziato l’importante idea di partecipazione che sta alla base di un centro civico; solo così potrà essere davvero “ un centro di tutti e per tutti, un “centro di vita” del quartiere, e venire incontro alle esigenze di famiglie, bambini, giovani, anziani, rendendo i cittadini protagonisti “. Ha poi confermato che il Centro Civico sarà anche la sede della nuova Consulta di Quartiere, punto di riferimento per tutti i cittadini, gruppi e associazioni, per le interazioni con l’Amministrazione.

Il responsabile della co-progettazione del Centro, Maurizio Magistrelli, ha poi presentato nel dettaglio le attività che partiranno fin da subito e nei mesi successivi, raggruppate in 5 aree tematiche: Infanzia,Giovani,Anziani,Punto Ristoro ed  Eventi, Servidi di quartiere

Ha spiegato il nome metaforico che è stato dato al progetto (con anche una pagina Facebook): “lo abbiamo chiamato “LibertHub”, che vuole significare, appunto, “punto di snodo”, quindi un punto di riferimento su cui possa convergere tutto il quartiere, in relazione ed in sinergia anche con le altre realtà già presenti e molto attive (scuole, oratorio, parrocchia, centro giovani )”.

I servizi e le attività che prossimamente partiranno sono: anagrafe, sportello informazioni e segnalazioni, prestito bibliotecario, wifi gratuito, bar e punto ristoro, spazi bimbi, baby-parking, corsi baby-sitting, punto anziani, sale prove e registrazioni, laboratori, co-working, sede della Consulta, eventi LibertHub (culturali, sociali, musicali), spaci di creatività e innovazione. Anche l’area esterna, fresca di realizzazione, è un gran bel colpo d’occhio, che completa elegantemente un’opera davvero significativa per il quartiere.

Insomma, davvero un bel risultato a coronamento di un lungo percorso. Ne è valsa la pena. E, come ha concluso il Sindaco tra gli applausi, “impegno, cuore, idee, partecipazione: il Centro Civico è vostro !”.

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