Il Circolo 6 del Pd, di fronte ai continui furti d'appartamento che stanno avvenendo in questo periodo a S.Biagio/Cazzaniga, non ha girato le spalle o chiuso gli occhi.
Incontri, racconti, discussioni e poi la decisione: il Pd ha delle cose da dire che sono ben diverse da quelle della Lega e stende un bel volantino e lo propone anche agli altri circoli, visto che il problema è anche cittadino.
Un problema quello dei furti: né da drammatizzare, né da sottovalutare, perché poi nell'assenza di proposte, i cittadini minacciano di organizzarsi da soli o di assoldare poliziotti privati.
Cosa dice in sintesi il Circolo del Pd.
Innanzi tutto inquadra il problema nella sua realtà , pulendola da strumentalità e demagogie leghiste, che fanno leva sulla paura dello straniero.
Infatti i dati della Caritas confermano che è circa 1 furto su 3 quello compiuto da stranieri e che quindi è sbagliato generalizzare.
Un delinquente deve essere punito, per ciò che ha fatto, non in base alla sua cittadinanza.
Poi il Pd , assume il problema della sicurezza dei cittadini come un problema importante; né ronde (mai fatte...) né vigili di quartiere ( mai visti...) hanno dimostrato finora di essere adeguati al problema posto.
Bisogna partire dalla crescita nei cittadini, di una adeguata cultura della legalità , con cittadini che chiedono rispetto delle regole ma che per prime le rispettano.
Bisogna invertire le scelte del Governo che finora ha tagliato le risorse alle forze dell'ordine che invece vanno date e sviluppate, se vogliamo una loro presenza diffusa nel territorio.
Per quanto riguarda invece, la presenza degli immigrati: va ripresa una politica delle "quote" di ingresso, stabilite secondo bisogni lavorativi e nel contempo una politica, anche a Monza, di inclusione e integrazione che parta dal riconoscimento della cittadinanza italiana ai figli di immigrati nati in Italia.