Dopo la vicenda di via Valsugana si apre un nuovo fronte in via Magenta. Quasi contemporaneamente due cittadini che abitano nella zona si sono rivolti a noi per denunciare quanto sta accadendo: sull'area non edificata del complesso noto a tutti con il nome di Artigianelli ( campo sportivo, giardino, parcheggio) sorgerà un palazzone di 7 piani per una volumetria complessiva di circa 30 mila metri cubi.
Chi conosce la zona sa bene che la situazione è già di per sè fortemente critica, congestionata da una concentrazione abitativa tra le più elevate della città, senza spazi verdi nè servizi, con un traffico perenne sempre alla ricerca di parcheggi che non esistono.
In una realtà di questo genere, nel novembre del 2007, in sede di approvazione definitiva del Pgt , la maggioranza di destra accoglie un'osservazione presentata dalla proprietà (stessa mafrina di via Valsugana...) e stravolge completamente le previsioni contenute nel Pgt della Giunta di Centro sinistra. Invece di consentire un intervento di completamento degli edifici già esistenti per supportare l'attività scolastica già in corso ( ampliamento della scuola e alloggi per studenti), Mariani e i partiti che lo sostengono, autorizzano un intervento di edilizia residenziale sulle aree libere che comporterà l'edificazione di almeno cento nuovi alloggi. Alla proprietà viene anche concesso di versare soldi anzichè cedere aree per servizi collettivi a prezzi irrisori (stessa manfrina di via Valsugana...). Che fare? Oltretutto in questo caso il progetto non passerà nemmeno al vaglio del Consiglio comunale, perchè per completare l'opera, l'intervento è stato autorizzato con concessione semplice, senza cioè l'obbligo del piano attuativo.
Noi ci siamo già messi al lavoro. Cercheremo di fare la nostra parte, sia in Consiglio comunale che in città. Per intanto stiamo verificando se le regole sono state tutte rispettate. Occorre però che, così come in via Valsugana, i cittadini si mobilitino e facciano sentire il loro dissenso e la loro protesta per i troppi "regali" che Mariani e soci stannno disseminando in città.
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